Fisiosan Cus Trieste, primo squillo contro la Dinamo Gorizia

La formazione di Mauro Trani interpreta al meglio il volere del proprio allenatore e riesce ad incamerare il primo referto rosa dell'anno.

Arriva la prima vittoria stagionale per il Fisiosan Cus Trieste: nell’anticipo del venerdì in quel di Via Monte Cengio, i ragazzi di Mauro Trani riescono ad aggiudicarsi un confronto davvero combattuto con la Dinamo Gorizia che, seppur priva dello squalificato Nanut e di un Bonamico in panchina per onor di firma, ha condotto per buona parte dei quaranta minuti nel punteggio.

Il match inizia nella maniera migliore per gli isontini, che sono fluidi in attacco e riescono a sfruttare la confusione offensiva che regna nel team universitario: Fornasari, dentro l’area, sconquassa il reparto lunghi di coach Trani che in un amen si ritrova sotto 5 – 16. Un gap importante, che il Cus si porta dietro per tutta la durata del primo periodo: è Gorizia a fare la partita, con un basket piacevole e con responsabilità distribuite fra i vari Roberto Bullara, Coco, Federico Bullara e Fornasari. Con il secondo quarto, comincia a migliorare l’approccio difensivo del Cus, che si rende conto di non poter giocare con il fioretto ma di poter utilizzare solamente lo spadone per poter avere la meglio rispetto agli ospiti.

Rizzo mette pressione sui portatori di palla avversari, recuperando un paio di possessi importanti che permettono al Cus di andare sul meno quattro al riposo lungo: il duello fra Zecchin e Fornasari è più che avvincente sotto canestro e, pur con le cifre importanti dell’isontino, il lungo di Trani mette un paio di canestri molto pesanti. Pesanti come la tripla di Riccardo Rizzo, che allo scadere del terzo quarto sancisce il +1 Cus (49 – 48), primo vantaggio dopo molti, troppi minuti.

E’ un piccolo margine che poi verrà portato avanti durante tutto il quarto periodo: Coco cerca di massimizzare i blocchi dei compagni, riuscendo a liberarsi un paio di volte per il suo morbido jumper dalla media distanza. Si gioca punto a punto e l’apporto di tutto il collettivo del Cus è importante: Mozina confeziona un paio di giocate dall’enorme peso specifico, mentre Padovan si prende cura della parte offensiva, piazzando alcuni arcobaleni di puro talento. E’ il vantaggio decisivo, perchè Gorizia non ha più benzina e deve arrendersi nel finale, cedendo 66 – 64 di fronte ad un Cus che ha festeggiato al meglio la “prima” casalinga. Il canestro finale degli isontini serve solamente ad accorciare lo svantaggio di due lunghezze: ha certamente pesato, nell’economia dell’incontro, l’assenza del bomber isontino Patrick Nanut, in tribuna a causa di una squalifica rimediata nel turno precedente. Dall’altra parte, per i gialloblù, buono lo spirito di sacrificio del gruppo, anche nei momenti difficili, con una menzione particolare per Massimo Padovan, determinante con alcuni canestri ad alto coefficiente di difficoltà nell’ultima frazione.


CUS TRIESTE – DINAMO GORIZIA   66 – 64

Fisiosan Cus Trieste: Infanti 2, Mozina 8, Pertoldi ne, Cattaruzza, Zanini 11, Zecchin 8, Rizzo 12, Padovan 18, Palazzi 7, Bianchini. All. Trani
Dinamo Gorizia: Cian, Piras 5, Bullara F. 9, Bullara R. 15, Massaro ne, Bonamico ne, Kodric 1, Coco 16, Conzutti ne, Fornasari 18. All. Bonetti

Arbitri: Figus e Carozzi
Parziali: 11-20; 32-36; 49-48