Montecchio ancora stregata per l’Abf. Su un campo tradizionalmente ostico, dal quale neppure l’anno scorso, in una stagione magica per le sorti biancocelesti, Rosso e compagne erano uscite con il referto rosa, arriva il primo stop stagionale per la truppa monfalconese, tornata in campo dopo il turno di riposo dello scorso weekend. E chissà che non sia stata proprio questa pausa immediata, già alla seconda giornata, a far perdere il ritmo all’Abf, apparsa la brutta copia rispetto a quella che aveva vinto il derby esterno con l’Oma all’esordio.
Già il punteggio finale, 45-36 per le vicentine, parla chiaro: l’Abf, peraltro con la pesante assenza di Battistel, ai box per i postumi dell’operazione post appendicite, non è mai riuscita a trovare continuità di realizzazione, se non per alcuni minuti tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultima frazione, quando da -11 si sono riportate a -1. In quel momento si è decisa la gara, con le biancocelesti che si sono letteralmente mangiate i canestri del sorpasso, che certamente avrebbe messo pressione alle padrone di casa. Brava Montecchio a mettere due triple in altrettante azioni, canestri che hanno chiuso la contesa. Un colpo al morale dell’Abf che infatti negli ultimi 5’ ha segnato un misero tiro libero e basta.
“Obiettivamente abbiamo giocato una partita sottotono ma nonostante questo abbiamo avuto le occasioni per ribaltare la gara – racconta coach Banello – le abbiamo però sprecate malamente, con errori da sotto misura e contropiedi gettati alle ortiche proprio quando l’inerzia della gara aveva girato verso di noi. Sicuramente è stato un passo indietro rispetto alla prima gara. Soprattutto sotto canestro abbiamo sofferto: il nostro pacchetto lunghe, decisivo a Trieste, ci ha portato in dote solo 2 punti, poco. Nota positiva la difesa, in questo non abbiamo mai mollato”. Migliore in campo per distacco in casa monfalconese Martina Rosso, unica a concludere la gara in doppia cifra. Bene anche la Croce, soprattutto nei primi due quarti (“Il terzo fallo prematuro, che l’ha condizionata nella ripresa, era inesistente, ma non ci appelliamo ad errori arbitrali, che non hanno inciso”, riconosce onestamente il tecnico monfalconese) e positiva anche la prova della giovane Revelant, protagonista di una gara senza sbavature.
Ora l’Abf è attesa dall’esordio casalingo, sabato prossimo alle 20 con Bolzano, gara difficilissima, per la quale si spera di riavere almeno in panchina la Battistel. “Bolzano in estate si è rinnovata e rinforzata e punta a un campionato di vertice. Per noi è la prima in casa dell’anno, lo scorso anno abbiamo costruito una grande stagione proprio sul fattore-campo. Per farlo valere, però, abbiamo bisogno di uno scossone da parte delle atlete con maggiore esperienza, e sabato da queste ultime mi aspetto una grande prestazione”.
MONTECCHIO MAGGIORE – ABF MONFALCONE 45-36 (12-8, 19-14; 36-29)
ABF Monfalcone: Vecchiet N. 4, Rosso 12, Revelant 1, Quargnal 3, Cossaro, Sustersich, Vecchiet D. 2, Rosati 6, Tossut, Croce 8. Coach: Fabio Banello.