Vince in trasferta il Fisiosan Cus Trieste, al termine di una partita dai due volti: decisamente appannaggio della formazione universitaria i primi tre quarti, mentre l’ultimo periodo ha visto una travolgente rimonta del team di Andrea Beretta, bravissimo a crederci fino in fondo ma stoppato nel finale contro un Cus che è riuscito a tener botta, con un paio di canestri pesantissimi.
Venendo alla partita, il Basket Perteole accoglie i triestini al PalaPerteulis con la voglia di smuovere quota zero, mentre il team di Trani ha ancora Pertoldi in panchina per onor di firma e tiene Zecchin a riposo per un turno. L’inizio degli ospiti è devastante, con la palla che gira a meraviglia e Palazzi che inventa un paio di assist pregevoli: il Cus sembra giocare a memoria e il ’96 Cattaruzza trasforma in oro tutto quello che gli passa per le mani. In casa Perteole si va sotto anche 4 – 20, poi un paio di canestri smuovono leggermente l’attacco friulano, ma è sempre il Fisiosan Cus a fare la partita: la squadra di Trani continua a difendere bene e ad attaccare con ordine, senza eccessivi individualismi, tanto che al riposo lungo il margine è di sedici punti (27 – 43).
Nella ripresa, con Perteole che punta molto sul pressing a tutto campo e sull’alternanza di difesa a zona e uomo, qualcosa sembra migliorare per i padroni di casa: l’attacco del Cus non è più così ordinato e c’è qualche eccesso di troppo; dall’altra parte capitan Marras (19 punti per lui) cerca di suonare la carica, con le sue iniziative in penetrazione. Rimane però sempre il Cus a comandare: +17 a dieci minuti dalla fine, ma nell’ultimo periodo ecco che i padroni di casa si scuotono. Sono Kos e Marco Maran, con un paio di canestri importanti, a risollevare le sorti del match, mentre i triestini perdono per infortunio Padovan (botta al ginocchio per il play/guardia di Trani) e vedono capitan Bianchini uscire per falli. In formazione d’emergenza, giocando con cinque piccoli, il Fisiosan Cus soffre decisamente, tanto che Perteole rientra fino al meno quattro: è il momento migliore per i biancorossi, sospinti dal loro caloroso pubblico. A questo punto, però, emerge il “killer instinct” di Riccardo Rizzo, che sigla i suoi quattro punti nel finale e propizia a modo suo la vittoria dei triestini, che arrotondano dalla lunetta con Palazzi e Cattaruzza: finisce 64 – 70 e per il Cus arriva la seconda vittoria di fila al fotofinish, mentre Perteole deve ancora attendere per smuovere la propria classifica.
PERTEOLE – CUS TRIESTE 64 – 70
Basket Perteole: Urban, Vesco, Marras 19, Mainardi 8, Degrassi 5, Kos 15, Canciani 2, Politti 2, Verzegnassi, Niemiz, Maran 13, Blasco. All. Beretta
Fisiosan Cus Trieste: Mozina 8, Pertoldi ne, Cattaruzza 17, Zanini 6, Rizzani 3, Rizzo 4, Pastor 2, Padovan 13, Palazzi 11, Bianchini 6. All. Trani
Arbitri: Tuntar e Bonano
Parziali: 8-24; 27-43; 38-55