“Era una partita da vincere e l’abbiamo fatto”. Coach Putignano è visibilmente soddisfatto per il secondo successo, consecutivo tra le mura amiche, della Pu.Ma. Trading Taranto che domenica ha battuto la Sicoma Valdiceppo per 71-64 al PalaMazzola. “Per noi era importante perché molto probabilmente Perugia sarà avversario diretto nella corsa alla salvezza. Abbiamo dimostrato che siamo cresciuti. E non è stato facile questa settimana, perché eravamo un po’ acciaccati dopo la ‘battaglia’ di Bisceglie. Devo ringraziare lo staff medico per aver rimesso in piedi molti dei ragazzi e ringrazio anche gli amici della Santa Rita che in settimana ci hanno dato la possibilità di scaricare un po’ di tossine e fare un check up sulle nostre condizioni nell’amichevole dell’altro giorno al PalaFiom”.
In vena di ringraziamenti il tecnico rossoblu che non può non sottolineare il secondo successo sotto il tifo ancora una volta “caldo” del pubblico di casa: “L’ho detto da inizio stagione, la nostra salvezza passa dalle vittorie del PalaMazzola, qui dobbiamo costruire la nostra classifica perché nei momenti di difficoltà i ragazzi devono sentirsi sostenuti”.
Già, perché anche contro Perugia la squadra spesso è andata in vantaggio in doppia cifra ma altrettanto spesso ha permesso agli ospiti di rientrare a contatto. Peccati di gioventù che coach Putignano spiega così: “Sapevamo che Meschini e Panzieri erano gli uomini tra i più pericolosi. Il nostro obiettivo era non far segnare ‘troppo’ gli altri terminali offensivi, probabilmente qualcosa abbiamo concesso a questi due ma lo avevamo messo in conto. Abbiamo peccato in qualche palla persa, questo però fa parte del processo di continua crescita e dell’importanza della posta in palio.
E come era stato per Veccari a Bisceglie, domenica scorsa la panchina “young” rossoblu ha dato il suo contributo, vedasi l’impatto del giovanissimo Ehnie: “Ogni ragazzo riesce a trovare all’interno della partita il suo spazio importante come fase di maturazione. Sappiamo che dobbiamo concentrarci partita per partita sapendo che l’obiettivo di questi ragazzi oltre la crescita deve essere la continuità di rendimento soprattutto senza picchi di negatività”.
Da questo punto di vista la trasferta di Ortona domenica prossima sarà un buon banco di prova.