Dopo due infelici trasferte consecutive la Stella Azzurra Roma torna a riassaporare l’atmosfera amica dell’Arena Altero Felici nel campionato di Serie B maschile. La formazione di Germano D’Arcangeli lo farà in coincidenza del primo dei quattro derby romani (con la Luiss gli altri due) previsti dalla regular season del Girone C, per la quale incontra nella quinta giornata d’andata la Vis Nova Simply Roma, match in programma domani sabato 29 ottobre alle ore 18 (ingresso gratuito). I giovani stellini sono indietro di 2 punti in classifica rispetto alla neopromossa avversaria guidata dal coach Marco Martiri, che ai danni delle altre due matricole Global Sistemi Forlì (in trasferta) e Zannella Cefalù (70-66 nell’ultimo turno) ha colto le prime vittorie nel nuovo torneo dopo i ko iniziali contro Air Fire Valmontone e Basket Barcellona.
COTTIGNOLI Per i giovani stellini l’obiettivo, viceversa, è tornare al successo dopo i due pesanti ko in casa delle imbattute capolista Cuore Napoli Basket e Cityseightseeing Palestrina. Contro la formazione che ha uno dei suoi pezzi forti proprio in un prodotto del vivaio stellino, Andrea Iannilli (Tommaso Rossetti, Giacomo Barraco e Francesco Argenti gli altri ex stellini in rosa), far rivedere il bel gioco mostrato nei precedenti turni casalinghi contro Patti e Cassino è quanto anima la comitiva nerostellata, come conferma l’assistant coach Mario Cottignoli: “Partiamo comunque dal presupposto che Napoli e Palestrina erano due trasferte sicuramente complicate, contro avversarie ancora a punteggio pieno in classifica e quindi non facili da affrontare, specialmente per ragazzi in gran parte inesperti della categoria come i nostri. Per quanto riguarda la Vis Nova, è una squadra neopromossa soltanto sulla carta, praticamente ha tutti giocatori nuovi rispetto a quella promossa dalla C Gold, giocatori anche importanti che hanno giocato l’A2 come Iannilli o che come Casale e Staffieri hanno vinto la Serie B con l’Eurobasket Roma nella scorsa staione. Pertanto dispongono di un roster importante paragonabile a quelli di Napoli e Palestrina”.
GIUSTI STIMOLI Proprio quest’ultima considerazione contribuisce a fornire ancora ulteriori motivazioni al gruppo stellino per la sfida dell’Arena Felici: “Noi giochiamo un basket aggressivo ma lavoriamo anche sui giocatori in modo tale che riconoscano le situazioni tecniche e migliorino la gestione della partita e la gara di sabato sarà un test perfetto, contro avversari esperti, per affinare queste qualità. Pertanto, è proprio uno di quei match che noi andiamo a ricercare, che noi abbiamo voglia di giocare. L’aspetto ulteriormente bello è che, giocando appunto contro una squadra forte, vogliamo dare il segnale che le pesanti sconfitte subite a Napoli e Palestrina sono un caso e siamo in grado di giocare alla pari anche contro questo tipo di avversarie. Sicuramente sarà importante bloccare i loro due giocatori-chiave, Casale e Iannilli, che rappresentano un’asse play-pivot rilevante. Noi siamo in ripresa, in settimana abbiamo vinto giocando una buona partita contro l’HSC Roma nel campionato U20 Eccellenza, oltre alla facile vittoria nell’U18 Eccellenza contro l’Anzio Basket Club, per cui ci siamo allenati bene alla vigilia e siamo fiduciosi di fare una buona prestazione”.
ARIA DERBY? Non sarà invece il fatto di affrontare una “concittadina” a stimolare più di tanto la Stella Azzurra: “Da questo punto di vista la sentiamo poco la sfida”, precisa il 30enne allenatore originario di Taranto. “Io non sono romano, così come non lo sono quasi tutti i nostri giocatori della Prima Squadra. Ripeto, la motivazione più grande arriverà dalla consapevolezza di affrontare un’avversaria forte”.
SVILUPPO GIOCATORI Per Mario questa è la seconda stagione nel club stellino, dopo un’annata inaugurale in cui ha già potuto togliersi soddisfazioni di un certo prestigio: “Quella dello scorso anno è stata un’esperienza fantastica, il raggiungimento di tre finali nazionali con due salite sul podio tricolore, una salvezza tranquilla in Serie B con una squadra al pari di quell’attuale giovanissima, i tanti giocatori allenati, due dei quali sono poi approdati a fine stagione nel college basketball americano (Scott Ulaneo e Mattia Da Campo, entrambi a Seattle University, ndr) e altri in Serie A e A2 (Donato Vitale alla Fiat Torino, Todor Radonjic ai Roseto Sharks e Tommaso Guariglia alla Viola Reggio Calabria, ndr), tutto questo ha di certo arricchito il mio bagaglio. Anche grazie a tutte le esperienze fatte all’estero coi diversi tornei che abbiamo giocato in giro per l’Europa, al viavai di gente importante del settore che settimanalmente ci viene a trovare e che ti fa aprire gli occhi su quello che è davvero il mondo del basket. Le mie aspettative personali per questa stagione, poi, sono ancora più alte, soprattutto nell’apporto che io posso dare alla crescita tecnica di alcuni giocatori, perché mi aspetto di essere una parte integrante dello sviluppo dei giocatori”.