Ci pensa Cacciatori: il Santos Trieste vince a Monfalcone

L'esterno triestino realizza il canestro della vittoria a 3" dalla sirena: beffato il gruppo allenato da Luca Zucco.

Quarta giornata del campionato di serie D, il torneo comincia ad entrare nel vivo, la classifica principia a delinearsi, le gerarchie delle contendenti collaudate.
Monfalcone ospita il Santos, squadra affamata, considerati gli ultimi due stop accusati con San Vito e Sokol.

Il match, arbitrato da Galli e Gorza, vede una partenza razzo dei monfalconesi. Il team di Zucco appare ben più determinato rispetto ai bianconeri: parziale bruciante di 14-4 con Rorato e Tossut abili a bucare la retina. Il Santos litiga col canestro, costruisce buoni tiri, ma la sfera non vuole entrare. Dall’altra parte, invece, entra ben volentieri. Monfalcone muove tanto la palla, si dimostra prestante sotto canestro e precisa dall’arco. Tanto da arrivare ad assicurarsi un 22-6 che lascia presagire ad un match in discesa.
Toscano in panchina si fa sentire, non è questa la squadra che vuole vedere. La reazione arriva dalla panchina, tempestiva. La difesa a zona scompiglia i piani monfalconesi. “Cece” Ubaldi, all’esordio in questa stagione coi bianconeri, si fa valere sotto i tabelloni. Il Santos comincia a difendere da Santos mandando in tilt l’attacco, finora impeccabile, dei bisiachi. Pellegrino in penetrazione accorcia le distanze, emulato dal giovane Faticati; seconda frazione tutta di marca ospite. Si va all’intervallo con Monfalcone a condurre di una sola lunghezza, 32-31.

Al rientro dagli spogliatoi si comprende fin da subito che sarà una partita tirata, con l’equilibrio a farla da padrone. Nessuna delle due compagini riesce a prendere il sopravvento. Punteggio capovolto con la tripla di Crevatin. Passano in vantaggio gli ospiti, grazie alla verve offensiva di Cacciatori, elemento di assoluta esperienza. Monfalcone regge l’urto grazie all’intraprendenza di Tossut. La terza frazione si conclude sul punteggio di 45-51. Negli ultimi 10 minuti protagoniste sono le difese, concentrate a bloccare le iniziative avversarie. I padroni rimontano il piccolo gap che li divide dal Santos. A due minuti dal termine squadre in parità, bonus esaurito per entrambe, finale al cardiopalma. Fatigati fa uno su due in lunetta. Segna Bartolini in pentrazione portando in vantaggio i suoi; ci pensa Cacciatori: si prende il fallo e realizza i due liberi. Tossut a difesa schierata centra il bersaglio. Cacciatori si mette in proprio: ennesimo fallo subito, inflessibile in lunetta. Canestro di Tossut. Parità a quota 63 con 18″ da giocare; sempre Cacciatori, infine, rivela tutto il suo talento infilando il tiro della vittoria dopo uno step-back da cinque metri. Dopo il time-out il tiro di Tessarolo viene deviato. Fischio finale, esulta il Santos.

Monfalcone è partita benissimo per poi vedersi rimontare sedici punti nel secondo quarto. Gli elementi per raggiungere i playoff ci sono, manca la costanza su tutti i quaranta minuti.
I ragazzi di Toscano hanno sfoderato un’ottima prova di carattere, recuperando un avvio in salita. Le seconde linee hanno dato un apporto significativo nel momento del bisogno. A livello gestionale un roster così lungo può creare delle difficoltà, ma in match come questi turn-over e rotazioni si rivelano un fattore.

PALLACANESTRO MONFALCONE – SANTOS TRIESTE    63 – 65

Monfalcone: Scocchi 3, Tossut 19, Vittor 7, Rigoni, Feri 3, Fusco 2, Bertossa, Rorato 8, Tessarolo 3, Bartolini 18, Rosso. All. Zucco.
Santos: Ubaldi 6, Fonda, Pellegrino 15, Romano, Cacciatori 17, Cumbat S. 2, Bembich (k) 2, Fatigati 7, Lucian 6, Milocco 2, Spanghero 1, Crevatin 7. All. Toscano.

Parziali: 22-8, 33-32, 45-51.

Sebastian Romano