Dennis Clifford al training camp dei Santa Cruz Warriors

Il lungo ex Boston College si è guadagnato una bella opportunità e inizierà la stagione con i Santa Cruz Warriors.

Altra firma illustre, per un giocatore che abbiamo visto durante l’estate qui in Italia: spostiamoci dall’altra parte dell’oceano dove, a parte i “marziani” della NBA, il secondo campionato professionistico più seguito è proprio la D-League, quella che dovrebbe essere l’anticamera per la lega che comprende, fra le altre, franchigie come i Chicago Bulls, i Los Angeles Lakers, i Boston Celtics e molte altre ancora.

Ed è proprio la D-League, la lega di sviluppo di proprietà della NBA, che accoglierà Dennis Clifford per la stagione 2016/2017: centrone americano di 213 centimetri e 24 anni (è nato il 29 febbraio 1992) proveniente da Boston College, Clifford è un giocatore che abbiamo visto in Italia durante la stagione estiva 2016. Grazie all’interessamento del suo agente USA Michael Chamblain e dello scout triestino Fabrizio Colusso, infatti, Clifford ha partecipato alla All In Sport Summer League di Trieste, dove ha viaggiato a 15.2 punti, 8.5 rimbalzi e 1.5 assist di media, tirando con il 51.5% da due ed il 73.5% in lunetta con la maglia del team Iscopy, venendo anche convocato per l’All Star Game, nel quale ha giocato contro gli austriaci degli Oberwart Gunners.

Centro fatto e finito, buon tiro frontale ma ottimi movimenti spalle a canestro, con la capacità di realizzare in gancio con entrambe le mani, Clifford ha sostenuto dei try-out locali grazie a Chamblain, venendo alla fine convocato per il training camp dei Santa Cruz Warriors, che inizia proprio in questi giorni. Un sogno che, piano piano, si sta realizzando per il ventiquattrenne lungo ex Boston College, che spera di passare “dall’altra parte della barricata”, ovvero in NBA: il giocatore non nasconde di poter valutare anche eventuali opportunità che dovessero aprirsi in Serie A o Serie A2 in Italia, ma nel frattempo si gioca tutte le sue possibilità con i Warriors.

Queste le parole dell’agente Mike Chamblain, dopo l’annuncio del roster dei Warriors per il training camp: “Dennis attribuisce i suoi miglioramenti estivi alla partecipazione alla All In Sport Summer League di Trieste, in Italia, ed al suo coach Mike DiBenedetto; rimaniamo aperti a valutare eventuali opportunità che dovessero aprirsi in Italia”.

Nel frattempo, l’augurio è proprio quello di sfondare “a casa sua”, ovvero negli Stati Uniti: il sogno è appena iniziato.