Perchè questa notte potrebbero vincere i Thunder

Oggi è un giorno speciale, almeno dall’altra parte dell’oceano oggi lo è, ma perché mi starete chiedendo. Oggi c’è una gara che fin dalla firma di Kevin Durant con i Golden State Warriors la gente aspettava, forse anche più della rivincita contro LeBron. Oggi c’è Oklahoma City Thunder – Golden State Warriors, quella che tutti aspettano, quella che Russell Westbrook aspetta e solo lui sa quanto l’aspettava. Ma oggi voglio analizzare i diversi aspetti per cui gli Oklahoma City Thunder potrebbero vincere seriamente la gara di questa notte contro i campioni 2015 sconfitti dal re lo scorso anno.

1)      La chimica ancora mancante dei Warriors
E si, tutti o quasi, quest’anno si aspettavano fin da subito un giustificato dominio assoluto della squadra del 2 volte MVP ma così, almeno per ora ciò non è stato. Infatti anche dopo l’ Opening Night persa contro i San Antonio Spurs, la squadra della Baia non ha ancora spremuto tutto il suo talento del suo quintetto titolare. Uno dei motivi è sicuramente il limite di palloni da gestire, e si il pallone purtroppo resta uno e uno solo. L’anno scorso questo problema non si poneva troppo, con il solito Curry e Thompson a gestire la maggior parte dei palloni, Green a rimbalzo insieme a Bogut, e Iguodala a gestire un numero di palloni non altissimo. Ma da quest’anno il problema si pone e non poco, con un ingaggio del calibro di Kevin Durant, uno dei migliori realizzatori della lega attualmente, sicuramente non vorrà gestire pochi palloni e possessi, infatti non hanno ancora raggiunto un intesa perfetta. Perciò potrebbero sfruttare questo fattore questa notte, ma ricordiamo che comunque dall’altra parte abbiamo 4 superstar del livello di Curry, Durant, Green e Thompson.

2)  Russel Westbrook
Forse il motivo più importante è proprio questo, RUSSEL WESTBROOK. Diciamo che non ha preso proprio benissimo la firma di Durant con i Warriors, e quest’anno lo vediamo abbastanza carico per questa importante gara, non tanto a livello statistico ma a livello personale. Nel Opening Night, questo signore qua ha sfiorato la tripla doppia e nella seconda stagionale ha messo ha segno una tripla doppia da 51 punti, non per niente è chiamato “Mr. Triple Double”. Perciò lui è sicuramente uno dei motivi per il successo di questa notte. Se siete appassionati NBA non credo ci sia altro da aggiungere.

3)   L’alchimia dei Thunder
Dopo aver parlato di una mancaNte alchimia dei Warriors, parliamo invece dell’ intesa che sembra essersi instaurata nello spogliatoio di OKC. Infatti, nonostante tutti i possessi passino tassativamente da Russell Westbrook, e alcuni possessi vengano gestiti totalmente da lui, non si è venuta a creare una situazione di odio nei suoi confronti anzi. Victor da quanto visto, si è subito trovato bene con la squadra e con Russell, Adams e Roberson sono già compagni di vecchia data di Westbrook, e comunque la squadra non è stata rivoluzionata più di tanto (a parte Durant). Infatti tutto ciò e dimostrato con la imbattibilità e un record positivo di 4-0. Tra l’altro una delle partenze migliori di tutta la NBA moderna.

Luca Montanari