Ritrovarsi i due punti in tasca dopo una gara scorbutica e obiettivamente giocata male, per di più in trasferta, impone di guardare il bicchiere mezzo pieno. E’ dunque un successo importante, quello di Concordia Sagittaria, per l’Abf, perchè consente di non perdere contatto dal terzo posto (quest’anno solo le prime 3 classificate al termine della regular season avranno diritto a giocare la fase promozione) e allo stesso tempo di mettere ulteriore terreno dalla seconda metà della classifica, per evitare qualsiasi genere di rischi.
Una gara, quella di domenica, che tra l’altro ha visto il rientro in campo di Martina Degrassi, una delle grandi protagoniste della grande cavalcata nello scorso campionato, che ha fatto il suo esordio stagionale. L’Abf è rimasta praticamente sempre in vantaggio, ma a 4’ dalla fine ha subito il sorpasso di Concordia, dopo una tripla probabilmente viziata da un fallo in attacco, e ha rischiato di perdere la partita. Quella tripla è stata però come una scossa: negli ultimi 4’ si è vista la vera Abf che, trascinata dalla Battistel (due triple di fila decisive), ha ripreso il comando del match, poi chiuso con la freddezza dalla lunetta di Croce e Rosso nel convulso finale.
“Obiettivamente i due punti sono l’unica cosa positiva che ci lascia in dote questa partita – spiega coach Banello – è stata davvero una brutta partita, per lunghi tratti non siamo riusciti a leggere le loro difese. Per fortuna nel finale ci siamo ritrovati, e sono bastati 4’ di vera Abf per venire a capo delle padrone di casa. Siamo stati bravi a non sbandare, e la Battistel con le sue triple ci ha dato una grande mano. Abbiamo sbagliato tanti tiri liberi (12/23 di squadra, ndr) ma alla fine tutti gli ultimi 8 punti li abbiamo segnati dalla lunetta. Il rientro della Degrassi ci darà esperienza e fiducia, anche se non possiamo chiederle tutto subito visto che dovrà crescere di condizione partita dopo partita”. Un altro aspetto positivo, che a dire il vero non è solo di questa partita ma è una caratteristica portante dell’Abf, è quello di saper lottare e uscire bene da partite dove l’intensità fisica prevale sulla tecnica e quindi dove diventa difficile far prevalere le proprie qualità, quelle di una squadra che lo scorso anno ha raggiunto la finale promozione. Di partite come quelle con la neopromossa Concordia ce ne saranno molte altre, e l’Abf si è fatta trovare pronta.
“Concordia ci ha messo in difficoltà perchè non ha mollato di un centimetro – continua il tecnico monfalconese – in qualche frangente ci siamo innervositi ma come ho detto alle ragazze molte partite si giocheranno sulla capacità di tenere a posto la testa, sulla nostra freddezza e sulla nostra intelligenza. Non ci sono partite facili, basta guardare ai risultati del weekend, pensiamo per esempio alla sconfitta di Muggia con Sarcedo. Tutte le partite vanno affrontate con la massima umiltà e determinazione. Il calendario ora ci mette di fronte Ponzano, che è in testa alla classifica, e quindi il discorso vale a maggior ragione”. La partita con Ponzano sarà anche l’occasione di festeggiare, con un bel fiocco rosa in panchina e tanti sorrisi, la nascita di Aurora, primogenita della nostra Giulia Furlan e del capitano della Falconstar Marco Benigni.
Complimenti ragazzi e tanti tantissimi auguri a tutta la famiglia allargata!! P.S. Siamo già in attesa di vedere un giorno Aurora sul campo… con quel DNA…
POL. CONCORDIA – ABF MONFALCONE 53-56 (7-15, 19-26; 34-36)
Abf Monfalcone: Noemi Vecchiet 7, Degrassi 2, Rosso 4, Revelant n.e., Zentilin n.e., Cossaro, Sustersich 6, Battistel 20, Debora Vecchiet 2, Rosati, Tossut, Croce 15. Coach: Fabio Banello.