Incredibile partita degli Under 20 che agguantano la vittoria nei minuti finali dopo aver inseguito per tutta la gara. Ancona si conferma squadra molto ostica in trasferta (già espugnata Jesi), mentre i granchietti pagano anche le gambe un po’ pesanti dopo l’estenuante trasferta di Taranto con la prima squadra.
Nel primo quarto la Stamura ha le mani infuocate, tira con altissime percentuali e mette a segno anche 5 triple. I Crabs, frastornati, non riescono a prendere le misure in difesa né trovano il ritmo in attacco. Il parziale termina con un pesante 14-27.
Nel secondo quarto la musica non cambia di molto: Firic trova il suo baluardo in Toniato (12 punti, 7 rimbalzi), che con un paio di schiacciate su palle rubate cerca di suonare la carica ai suoi. Il parziale è di Rimini (19-17) ma Ancora al riposo ha ancora un vantaggio in doppia cifra (33-44).
Nel terzo quarto piove sul bagnato quando, dopo pochi minuti, gli arbitri espellono Galassi per due falli antisportivi (un po’ dubbi) che regalano in totale 4 tiri liberi più i conseguenti possessi. La rimonta dei Crabs, che si è fatta attendere per 20 minuti, inizia finalmente al 21° con Meluzzi trascinatore a mettere in fiducia tutta la squadra fino a toccare il -5 di fine terzo quarto (52-57), con Ancona che grazie ai tiri liberi tiene ancora il naso avanti.
Nel quarto periodo Ancona, sempre dalla lunetta (saranno 31 alla fine i liberi tirati dai dorici), torna sul +11. La gara si fa incandescente, anche per via di un metro arbitrale che sembra premiare più il gioco “sporco” di Ancona. I Crabs d’orgoglio tirano fuori tutto quello che hanno negli ultimi 5′ ed iniziano a giocare a basket come sanno. Oltre al solito Meluzzi (17 punti, 8 rimbalzi, 7/13 al tiro) sono due bombe dell’under 18 Moffa ad agguantare Ancona ed a superarla (70-69). Ancona reagisce immediatamente con un’altra (70-72). A questo punto è Altavilla (14 punti, 7 rimbalzi, 2/4 da 3) a seminare il panico nella difesa avversaria; prima imbuca quasi allo scadere dei 24” una tripla dall’angolo, poi in seguito ad una super difesa dei Crabs sul possesso Ancona, mette a segno altri 2 punti in penetrazione per il +3 (75-72). Ultimi secondi di tatticismi: a 10″ dalla fine Rimini fa fallo per evitare la tripla del pareggio e Ancona fa 1/2 (75-73). Sul versante opposto Chavdarov (3 punti, 6 rimbalzi) fa altrettanto (76-73).
Ulteriore fallo riminese e questa volta Ancona fa 0/2, Signorini (4 punti, 7 rimbalzi) cattura il rimbalzo e dalla lunetta anche lui fa il decisivo 1/2 per il +4 a 3″ dalla fine. Referto rosa conquistato con i denti e sputando sangue, con un risveglio forse tardivo al cospetto della buona vena offensiva e della tanta intensità gettata in campo dalla Stamura. Primo posto in classifica difeso, sempre a pari merito con Pesaro, vittoriosa 68-58 su Jesi.
BASKET RIMINI CRABS – STAMURA ANCONA 77 – 73 (14-27; 33-44; 52-57)
Crabs: Bologna 2, Altavilla 14, Toniato 12, Maiello 10, Tiberti 5, Mladenov, Chavdarov 3, Signorini 4, Galassi 4, Moffa 6, Meluzzi 17. All.: Firic, Porcarelli.