Mercoledi sera va in scena al Palaperteulis l’anticipo della decima giornata di serie D a causa della chiusura per quattro giorni dell’impianto sportivo, per il referendum costituzionale. Perteole si presenta alla partita con le defezioni di Blasco e Degrassi per motivi di lavoro, Tomasi per stiramento al polpaccio e con Mainardi costipato che giocherà solo i primi 20 minuti per poi rimanere negli spogliatoi.
La partita è bella e godibile nella prima frazione, con gli attacchi nettamente a prevalere sulle difese e una pallacanestro veloce da ambo le parti: 22 a 21 per i padroni di casa.
Seconda frazione ancora combattuta ed equilibrata ma, proprio sul finire, i triestini spinti da Cacciatori e Crevatin riescono ad ottenere un piccolo vantaggio di 3 lunghezze con il quale le squadre vanno negli spogliatoi, all’intervallo lungo. La ripresa è più dura e spigolosa, le percentuali calano e le difese prendono il sopravvento, con alcuni fischi arbitrali parecchio contestati dai padroni di casa.
Perteole alterna le difese a zona con la uomo classica e la “run and jump” a tutto campo che si rivelerà l’arma tattica decisiva per confondere l’attacco triestino. A 5 minuti dal termine, la partita sembra prendere la via di una comoda vittoria per il Santos che conduce di 10 lunghezze, ma i padroni di casa non si danno per vinti e pur tirando malissimo i tiri liberi (15 su 27, 55,6%) e da tre punti (3 su 17, 17,6%) per una volta attaccano bene il ferro e ottengono con cuore ed aggressività un saldo positivo tra palle perse e recuperate.
Il Santos fa fatica a battere i raddoppi sistematici a tutto campo di Perteole e forza nel contempo le conclusioni in attacco invece di gestire i ritmi ed il congruo vantaggio e casca nella “bagarre” voluta dai padroni di casa.
Con canestri importanti del trio Marras – Maran – Canciani, si arriva all’incredibile epilogo finale con Marco Maran che insacca in penetrazione il primo vantaggio casalingo sul 76 a 75 ed ancora 8 secondi da giocare che il Santos non riesce a capitalizzare, con un tiro sbilenco e fallito dal pur bravo Cacciatori ed il rimbalzo difensivo di Canciani per il tripudio dei padroni di casa.
Migliori in campo Cacciatori e Crevatin per il Santos; Maran, Marras e Canciani per i padroni di casa che hanno utilizzato 10 giocatori tra i quali ben 4 del 1998.
BASKET PERTEOLE – SANTOS TRIESTE 76 – 75
Basket Perteole: Urban M., Vesco 8, Marras 16, Urban L., Mainardi 7, Kos 12, Canciani 10, Zanini n.e. Politti 4, Verzegnassi, Niemiz, Maran 19.
All. Beretta/Bortolotti
Santos Basket Trieste: Nicolas, Nacini 3, Cacciatori 21, Cumbat S. 2, Cumbat G. 2, Bembich, Francesco 6, Zamboni 1, Milcco, Spanghero 11, Ubaldi 6, Crevatin 23.
Arbitri: Allegretto e Giuliano