Fonte: Sportal.it
Così coach Repesa in sala stampa dopo l’ennesima sconfitta di coppa contro lo Zalgiris Kaunas:
“C’è grande frustrazione per il pubblico, per la proprietà, per la squadra e per tutti quanti. Non posso dire nulla questa sera. I ragazzi ci hanno messo energia, ci hanno provato ma non è andata bene”.
Pressione
“Di sicuro la subiamo molto, ma si sa che a Milano gli obiettivi sono molto alti, a volte anche non reali. Siamo consapevoli che questa è una piazza con ambiente molto forte, infatti a guardare mercoledì su Sky ci mancava solo che ci fosse il cartello: ‘Repesa wanted’. Quando si crea un’atmosfera così non è facile per nessuno. Arrivano i fischi dalla tribuna e poi diventa pesante giocare in casa”.
Raduljica
“Raduljica soffre maggiormente la pressione. Non sarebbe però giusto accusare solo lui”.
Attacco
“Non segniamo i tiri aperti. Siamo nervosi e anche le conclusioni buone che creiamo non vanno dentro. Capita che facciamo scelte giuste, ma in questo periodo non raccogliamo i frutti. Dobbiamo essere più bravi nel creare una chimica tra chi gioca a una velocità cinque e chi a velocità due. Ci lavoreremo e proveremo a uscirne tutti insieme”.