Subito caldi i muscoli dei tiratori Lucas e Bellinvia nonostante il freddo della palestra, ma nelle prime azioni si vedono anche pregevoli penetrazioni di Brusadin e e Dal Bello. Da segnalare l’esordio stagionale di Cancian, in regia nel quintetto sacilese. Rorai inanella una serie di errori in area che concede all’Humus un piccolo allungo, sul 10-3, e allora cambia la difesa e prova con la zona. Idea che, sulle prime, funziona ma che non produce il rientro perché in attacco continua la sagra dell’errore: minuto di Freschi. Nel ping pong che segue si accende Gri, che approfitta delle praterie difensive lasciate aperte dagli humussini fallosi in contropiede, ma Mulato e Bellinvia ripristinano alcune lunghezze di vantaggio (15-21).
Dopo la prima pausa anche i liventini si piazzano a zona riuscendo nel recupero di possessi e di trasformazioni su azioni veloci, ma una successione di tiri dalla media e dalla lunga, di Dal Moro e Lucas, ripristinano il ritardo di soli due possessi. Si è alzato il ritmo del gioco e ad approfittarne sono Bellinvia e Fabbro, capaci di colpire da ogni parte del campo. Gli humussini concedono troppi rimbalzi difensivi, ma trovano il solito gettone d’oro di Verardo che impreziosisce il suo plus/minus con importanti interventi, sia offensivi che difensivi. Prima della pausa lunga Lucas trova una tripla sulla sirena dei 24 secondi, poi riposo sul 34-44.
Al rientro sono i sacilesi a giocare meglio e allungano, con due ottimi assist di Chiesurin per Bovolenta ma poi Lucas e Gri si mettono in proprio e firmano insieme i primi 11 punti dei pordenonesi. Nel momento in cui Rorai sta producendo il massimo sforzo Valente protesta guadagnandosi un tecnico, dando avvio a una serie di indecisioni arbitrali: lo sforzo produce effetti e il punteggio, a metà del terzo quarto, è di 47-52. D’Agnolo, anche lui all’esordio stagionale fra i sacilesi, è da alcune azioni francobollato su Lucas ma la sua ottima difesa pone il testimone dell’azione di Rorai nelle mani di Gri, che non si fa pregare e conduce i suoi sino al pareggio. Precisione al tiro dalla lunetta e due utili conquiste di Brusadin, che brucia la difesa di Verardo, mettono alla frusta l’Humus. L’inerzia adesso è a favore dei ragazzi di Freschi che trovano la via del canestro più facilmente di quelli di Brecciaroli. Una fortunosa tripla di Bellinvia e un nuovo rimbalzo offensivo con canestro di Verardo ripristinano un minimo vantaggio dei sacilesi, sul 62-67.
Verardo è il motore dei sacilesi anche nell’ultimo parziale: suoi anche i primi 5 punti che compensano un’opaca prestazione di Chiesurin. Le penetrazioni di Rorai però caricano di falli la difesa sacilese, in allarme per Bovolenta, Dal Bello e Verardo. Nei primi cinque minuti proseguono le sfide uomo contro uomo e i sacilesi si mantengono in vantaggio di un paio di possessi ma lentamente la maggiore freschezza atletica del roster di casa si fa evidente e a 66” dalla fine due liberi di Dal Moro pareggiano i conti: 81-81. Un assist di Bellinvia per Fabbro è il preludio all’azione che decide la partita, a 40” dalla sirena: Mulato difende su Lucas al cui talento è affidato il possesso del pareggio, ma il mismatch è a favore del lungo sacilese che non concede un centimetro al palleggio del play di Rorai, costringendolo al tiro forzato, recuperando il rimbalzo, subendo il fallo e trasformando dalla lunetta. Rorai si arrende e consegna la vittoria agli ospiti, sul definitivo 81-87.
RORAIGRANDE – HUMUS SACILE 81 – 87
Polisportiva Roraigrande: Lucas 26, Zatti 3, Freschi A. ne, Dal Moro 12, Rodaro, Valente 4, Gri 13, Massarotti, Brusadin 14, Lovatini 3, Bomben, Basso 6. All. Freschi P.
Humus Sacile: Cancian, Mack ne, Dal Bello 7, Chiesurin 3, Fabbro 21, Verardo 18, Mulato 6, Ambrosio ne, D’Agnolo, Bellinvia 20, Bovolenta 12, Gava ne. All. Brecciaroli
Parziali: 15-21; 34-44; 59-67
Arbitri: Del Fabro e Romeo
