Trieste chiamata a confermare il terzo posto contro Roseto

Trasferta difficile per gli Sharks in un campo divenuto inespugnabile.

Adam Terrel Smith, bomber di Roseto (foto Massimo Nazaro).

Quattro vittorie nelle ultime cinque partite (di cui due in trasferta), tra le quali l’importante vittoria nel recupero con Ferrara, un terzo posto (confermato) che ha valso la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, un’ultima gara con Jordan Parks da 35 di valutazione e un ritrovato Stefano Bossi: sono molti gli aspetti positivi che rendono dolce per Trieste l’attesa dell’importante sfida contro Roseto. Quest’ultima è nel gruppo delle squadre al sesto posto, in compagnia di Fortitudo Bologna e Piacenza, e si sposta a Trieste dopo due gare interne, la prima persa contro la Virtus Bologna e la seconda vinta ai danni di Verona; da notare che i rosetani hanno perso contro tutte le attuali concorrenti per i playoff, tranne proprio Trieste, sconfitta all’andata tra le mura amiche del PalaMaggetti. Se è poi vero che Roseto non vince in trasferta da due mesi (quattro sconfitte nelle ultime quattro uscite), Trieste si gode un’imbattibilità casalinga che dura dalla terza di campionato, dopo aver perso all’esordio contro Treviso.

Il team agli ordini di coach Emanuele Di Paolantonio ha segnato e subìto lo stesso numero di canestri, con una media realizzativa pari a 78,2 punti, valore che la propone come quinta forza offensiva del campionato. Terza – dietro a Virtus e Ferrara – con il suo 52% da due punti, è invece seconda – dietro a Ravenna – con il suo 37% al tiro da tre punti, ma con 33,4 è la seconda peggior squadra (dopo Chieti) per quanto riguarda la media rimbalzi conquistati. Con 16,9 falli di media ad allacciata di scarpe, infine, la VisitRoseto.it è la squadra che commette meno falli nel girone est.

La squadra guidata da Eugenio Dalmasson ha invece una differenza positiva di 102 punti tra canestri segnati e canestri subiti, segnandone mediamente 78,1, praticamente come Roseto. Come Roseto è terza da due punti con il 52%, mentre dall’arco le cose peggiorano, con un 33% che pone i biancorossi al decimo posto (o, se vogliamo, al quint’ultimo). L’Alma è la quinta squadra più fallosa (21,9 di media a partita), mentre sono 9,3 i palloni recuperati, valore che le permette di guardare tutti dall’alto nella relativa graduatoria.

A livello individuale non si può certamente non citare – tra le file degli abruzzesi – il capocannoniere del campionato, Adam Terrell Smith, che finora ha messo a referto 373 punti totali in 15 apparizioni. Il playmaker Robert Fultz è quarto nelle classifiche degli assist (5 di media e 75 totali in 15 gare) e il montenegrino naturalizzato italiano Todor Radonjic è quarto nella classifica delle percentuali dai 6 e 75 con il 45,9% (in 14 partite).

Nelle fila degli alabardati è tuttora confermata la leadership dell’americano Javonte Damar Green nella classifica palle recuperate (52 in 16 gare, con 3,3 di media). Andrea Pecile sempre presente nella classifica delle percentuali dalla linea della carità (quarto con il 92,1% in 13 partite) e Jordan Parks sempre quinto nelle due classifiche delle stoppate (1,4 di media per 22 totali).

Per Roseto Adam Smith ne mette 24,9 a gara (373 totali, 54% 2PT, 41% 3PT, 84% TL, 46 RIM, 20 REC, 37 ASS), mentre il collega Valerio Amoroso segna una media di 12 punti (192 totali, 43% 2PT, 37% 3PT, 71% TL, 104 RIM, 15 REC, 29 ASS). Insieme fatturano 565/1253 punti, pari al 45,1%.

Per Trieste Javonte Green segna in media 17,1 punti a gara (274 totali, 58% 2PT, 40% 3PT, 71% TL, 93 RIM, 52 REC, 21 ASS), mentre Jordan Parks ne segna 14,8 (236 totali, 57% 2PT, 27% 3PT, 76% TL, 114 RIM, 25 REC, 33 ASS), per un totale di 510/1250 pari al 40,8% del totale squadra.

I tre migliori per tiri, rimbalzi e assist tra le due squadre che si affronteranno domenica pomeriggio:

% 2 PUNTI
ROSETO: Sherrod 60, Smith 54, Fattori 53
TRIESTE: Green 58, Parks 57, Prandin 54

% 3 PUNTI
ROSETO: Radonjic 46, Mei 42, Smith 41
TRIESTE: Pecile 41, Green 40, Baldasso 39

% TIRI LIBERI      
ROSETO: Casagrande 92, Smith 84, Fultz 81
TRIESTE: Pecile 92, Parks 76, Prandin 75

RIMBALZI
ROSETO: Amoroso 104, Sherrod 77, Casagrande e Fultz 50
TRIESTE: Parks 114, Green 93, Da Ros 78

ASSIST
ROSETO: Fultz 75, Smith 37, Amoroso 29
TRIESTE: Da Ros 57, Bossi 53, Parks 33

All’andata a Roseto il 09/10/2016 i padroni di casa si imposero per 87 a 75 con una grande prestazione di Smith, che mise a referto 32 punti nella sua prestazione da 32 di valutazione (8/14 2PT, 5/8 3PT, 1/1 TL, 7 RIM, 2 AST). Per Trieste i migliori in campo furono i due americani Javonte Green (18 punti e 22 di valutazione) e Jordan Parks (doppia con 13 punti e 11 rimbalzi). Nella stagione 2015/2016, invece, Trieste vinse entrambi i confronti (103-71 a Trieste, 99-88 a Roseto).

 

Marco Torbianelli