Si gioca domenica alle ore 18.00 la sfida tra Remer Treviglio e NPC Rieti, valida per la diciassettesima giornata del Girone Ovest di Serie A2. Il trio arbitrale sarà formato da Angelo Caforio di Brindisi, Marco Pierantozzi di Ascoli Piceno e Damiano Capozziello di Brindisi.
QUI TREVIGLIO
Adriano Vertemati (Coach): “A Rieti è associato il ricordo della nostra più brutta prestazione fin qui disputata in questo campionato. Forse l’unica in cui siamo stati letteralmente surclassati. Tante cose sono cambiate da allora e sono sicuro che tutti noi vorremo prenderci la rivincita domenica. I nostri avversari sono una squadra con molti punti nelle mani e che non va assolutamente accesa. Tra i tanti loro ottimi giocatori spicca sicuramente il talento di Sims, uno degli stranieri più forti del campionato, capace di sfruttare benissimo i molti isolamenti in cui viene attivato, sia spalle che fronte a canestro. Il secondo terminale principe è l’altro americano, Pepper, ottimo tiratore ma pericoloso anche nell’uno contro uno, dove sfrutta bene la sua forza fisica in avvicinamento. Nonostante la lunga e vittoriosa trasferta di Scafati ed il recupero infrasettimanale di Latina, dove pur perdendo abbiamo combattuto fino all’ultimo, contiamo di poter mettere in campo l’energia necessaria per giocare la partita che abbiamo in testa, trascinati dal solito immancabile calore del nostro pubblico.”.
Note: tutti presenti.
QUI RIETI
Luciano Nunzi (allenatore): “Ci aspetta una partita di grande intensità, Treviglio in casa esprime una pallacanestro di altissima qualità, con un grande ritmo e tanti canestri segnati. Andiamo a giocare in casa di una squadra che oltre ad attraversare un gran momento di forma, fa del fattore campo uno degli aspetti più importanti del suo modo di giocare. Non credo che si riverificheranno le condizioni del girone di andata. Andiamo consci che dobbiamo dare continuità nei 40 minuti alle cose che sappiamo fare e questo dovrà essere l’approccio mentale che dovremo avere in gara, soprattutto nei momenti di difficoltà in cui non dovremo scollarci tra di noi”.
Vincenzo Pipitone (giocatore): “Per me è tutto nuovo. È la prima volta che mi capita di cambiare squadra durante l’anno, i compagni hanno già uno stile di gioco dove io arrivo in punta di piedi per mettermi a disposizione ed entrare nei meccanismi il prima possibile. In questo girone non avevo mai giocato e non lo conosco molto. I miei compagni mi hanno accolto bene, tutti si sono messi a disposizione per aiutarmi ad inserirmi dentro e fuori dal campo. Sono qui a disposizione del coach per fare quello di cui c’è bisogno”.
Note – Roster al completo.