Ottima seconda gara dell’anno dell’OMA EMT che interrompe la serie di risultati positivi della ABF Monfalcone infliggendole una pesante debacle interna. Viene così vendicata anche l’immeritata sconfitta interna, per un punto, sofferta a ottobre nella prima gara del camponato.
La partita è subito molto dura, come di norma fra questa due squadre, con il netto prevalere delle difese. 7 a 4 è il punteggio al termine del primo quarto. Nel secondo quarto l’attacco dell’OMA si fa più incisivo e migliora decisamente la percentuale di realizzazione. Con Gottardi, Manin e due bombe consecutive di Milic raggiunge e stacca le avversarie: 18 a 23 a metà gara. Al rientro la difesa delle triestine si impone controllando bene sia le esterne che le lunghe avversarie e concedendo solo 5 punti, tutti dalla lunetta. Altre due triple di Milic e i canestri di Castelletto portano il ventaggio a + 16 alla fine del terzo quarto. Il tentativo di rimonta delle ragazze in maglia bianca viene stroncato da Francesca Manin che, con una serie di liberi e la bomba finale, sarà la top scorer con 18 punti e chiuderà la gara sul 51 a 37 per le giallo/blu.
L’OMA EMT ha ritrovato con il nuovo tecnico Matija Jogan la voglia di combattere e la sua ferrea difesa, già punto di forza delle squadra. In attacco azioni più fluide ma con ancora percentuali di realizzazione solo discrete. Speriamo che il miglioramento prosegua: siamo appena alla prima gara del girone di ritorno e la zona salvezza non è lontana. Domenica prossima ci sarà la prima gara interna sotto la guida di Jogan: sarà di scena Sarcedo.
Monfalcone -Oma Emt 37:51
Oma Emt Trieste: Milič 13, Castelletto 6, Manin 18, F. Policastro 1, Filippas 2, Sacchi, Gottardi 10, Abrami 1, Gatti, Tiberio n.e., Sodomaco n.e. All.: Jogan
