La Stella Azzurra Roma si arrende alla Luiss nel recupero

Micidiali Scuderi e Ramenghi: in coppia, i giocatori di Paccariè combinano per 53 punti complessivi, utili alla vittoria del tema universitario.

Non basta il cuore stellino, anche e soprattutto dei più piccoli in campo: la Stella Azzurra Roma rimonta e sorpassa recuperando un -8 a 5 minuti e mezzo da fine gara con un fantastico Mattia Palumbo a -1’40” (da 60-68 a 72-71), ma poi la LUISS Roma si appoggia sulla serata di grazia di Scuderi per operare il controsorpasso ed aggiudicarsi per 79-74 il recupero della tredicesima giornata del Girone C della Serie B maschile, derby  capitolino giocato ieri sera all’Arena Altero Felici. Il play-guardia degli universitari ha fatto la differenza coi suoi 30 punti e più in particolare con la tripla del +3 a 7″ dalla sirena che ha condannato i padroni di casa dopo un’azione d’attacco a dir poco convulsa, con il 24enne bomber ospite che s’è ritrovato per le mani un pallone vagante oltre l’arco dopo un rimbalzo lungo per sparare la tripla che ha fatto malissimo alla Stella, poi non riuscita nel canestro da tre dell’overtime con Palumbo al rientro dal time-out.

Quando in appena 1 minuto e 16 secondi Palumbo aveva segnato i 9 punti di fila per accorciare con un arresto e tiro dall’angolo (67-70 a -2’30”), impattare con una tripla dallo stesso angolo (70-70 a -2′), superare con un bell’appoggio in rovesciata in terzo tempo (72-71 a -1’40”) e mettere un possesso pieno di distanza con un 2/2 ai liberi per il 74-71 a -1’14”, l’impianto nerostellato esplodeva credendo al ritorno alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive. Invece la LUISS, che aveva preso il comando del punteggio da poco prima la fine del primo quarto e lo aveva tenuto fino al 38° raggiungendo un +14 di massimo vantaggio (41-55 a metà terzo periodo), ha ritrovato la forza per reagire poggiandosi anche sul lungo Ramenghi, il cui rimbalzo offensivo sfruttato con un canestro+fallo e conseguente tiro libero a segno aveva significato la parità a 55” dal termine a quota 74. Punteggio da cui iniziava anche l’ultima azione d’attacco degli ospiti di Andrea Paccariè, che si dimostravano fortunati perché, dopo aver rischiato di perdere palla per violazione dei 24” con un tap-in di Ramenghi che riusciva a toccare il ferro un attimo prima del suono della sirena e dopo la lotta a rimbalzo che ne è conseguita, il pallone schizzava lontano nelle mani di Scuderi che lo usava con gli effetti già descritti. Nell’ultimissima azione della gara Palumbo non riusciva a trasformare un’altra volta in oro il suo tocco, il tiro da almeno 8 metri non trovava la retina per l’overtime.

Oltre al playmaker classe 2000, che ha regalato anche 8 assist oltre alla strepitosa sfuriata del finale, da segnalare in casa stellina pure la nuova, bella prestazione del 15enne Djordje Pazin, miglior marcatore nerostellato con 18 punti in nemmeno 23′, e anche quella del capitano Andrea Antonaci (11+8 rimbalzi, 6 offensivi) prima che i 5 falli togliessero di scena lui e l’altro lungo titolare Kurt Cassar con oltre 6 minuti ancora da giocare, presto seguiti pure dal terzo del front-office stellino, Babacar Seye. In doppia cifra la Stella Azzurra ha portato anche altri due giocatori, Lazar Nikolic con 10 punti+3 assist ed Emanuele Trapani, il migliore dei suoi nel primo tempo e  calato nella ripresa chiudendo con 10 punti+4 assist+4 recuperi. Per gli ospiti il match-winner Andrea Scuderi il trentello lo ha raggiunto con 2/2 da due, 5/9 da tre e 11/12 ai liberi (8 falli subiti), l’ex stellino Francesco Ramenghi lo ha aiutato con molta efficacia con 23 punti+8 rimbalzi (5 d’attacco) e bene in precedenza anche Simone Pozzetti, il tutto per finire una striscia di 6 sconfitte e risalire al sesto posto della classifica a quota 18 punti, a pari merito con i Tigers Global Sistemi Forlì.

Ai tanti tifosi stellini presenti nella speranza di festeggiare una vittoria che manca dall’8 dicembre scorso non sono mancate emozioni forti, ma sono stati costretti ad assistere alla quinta sconfitta consecutiva dei loro portacolori, che restano al terzultimo posto solitario della classifica con il dodicesimo ko in 16 partite stagionali, lontani 4 punti dalla salvezza diretta senza passare attraverso l’insidia dei playout e avanti 4 lunghezze dall’ultima posizione che darebbe subito la retrocessione a fine regular season. Il prossimo turno sarà ancora casalingo per Antonaci e compagni, che aspettano per sabato 21 gennaio alle ore 18 l’arrivo della vicecapolista solitaria Cuore Napoli Basket per il secondo turno del girone di ritorno.


STELLA AZZURRA ROMA – LUISS ROMA 74-79 (22-23, 37-41, 55-64)

STELLA AZZURRA: Ianelli, Provenzani 5, Pazin 18, Trapani 10, L. Nikolic 10, Antonaci 11, Mobio 2, Seye 2, Cassar 2, Palumbo 14. Coach: D’Arcangeli; assistenti: Traino, Santini.
LUISS: Faragalli Serroni 3, Pozzetti 10, Sanguinetti, Scuderi 30, Ramenghi 23, Marcon 7, De Dominicis 6, Beretta, Bonaccorso, Miriello ne. Coach: Paccariè.