GSA Udine, operai al potere: Diop e Ferrari decisivi

Grandi prestazioni per il giovane senegalese e per l'ala classe 1986: nonostante le assenze, la formazione bianconera riesce a cogliere i due punti contro i forlivesi.

La GSA Apu Udine vince il confronto con Forlì per 70 – 66: di fronte al pubblico di casa, al PalaPerusini di Cividale del Friuli, la formazione bianconera soddisfa e manda in estasi i propri sostenitori, con una prestazione da squadra combattiva ed operaia.

E per la serie “la classe operaia va in paradiso”, ecco che dal confronto con i forlivesi emergono due protagonisti inaspettati, ovvero Diop e Ferrari. Si, perchè le due ali hanno dato un contributo maestoso, all’interno di una partita che non era iniziata affatto bene per i bianconeri: è ovviamente Jay Crockett (7/10 da due, 3/4 nelle triple, 4/4 ai liberi, 5 falli subiti, 3 rimbalzi) lo spauracchio da contenere, con la UniEuro che si porta subito avanti nel primo periodo. Udine, senza il trio Castelli – Vanuzzo – Traini, oltre al lungodegente Truccolo, ha le rotazioni praticamente obbligate, ma riesce a riportarsi a contatto nel finale grazie al talento di Allan Ray (7/11 da due, 0/7 nelle bombe, 5/6 in lunetta, 6 falli subiti, 5 rimbalzi, 4 assist). Alla prima sirena sono solamente due le lunghezze di distanza fra le squadre, ma Crockett continua a colpire con continuità, mentre il resto della squadra di Valli lo rifornisce di palloni: Lardo non ha molte alternative, lascia in campo a lungo il senegalese Diop (6/11 al tiro, 1/2 ai liberi, 7 rimbalzi), che non delude affatto ma anzi si prende più di qualche soddisfazione.

Udine è comunque sotto, 38 – 44, all’intervallo lungo: nella ripresa, ancora una soluzione tattica di Lardo, che mette Ferrari sulle tracce di Crockett. E’ la mossa decisiva, perchè l’USA di Valli comincia a soffrire, dopo averne segnati venticinque nei primi due quarti. Okoye (5/10 da due, 3/5 da tre, 4/6 ai liberi, 11 rimbalzi, 5 falli subiti, 5 assist) è il solito uomo-ovunque ed è fondamentale in attacco insieme ad Allan Ray, il parziale recita 21 – 9 per i bianconeri, che si portano avanti di sei punti al suono della terza sirena.

Nell’ultimo quarto, Forlì si riavvicina, ma Udine è brava a tenere avanti la testa: Ferrari (4/8 da due,  8 rimbalzi, 3 assist) si toglie anche lo sfizio di segnare un canestro importante, che tiene Udine sul +4, 65 – 61. Nel finale, però, un errore di Crockett propizia il +6 GSA, che poi subisce una tripla e un altro canestro: 67 – 66, ma sul fallo sistematico Pinton è freddissimo e porta Udine sul +3. Forlì ci prova per il pareggio, ma non converte e, alla fine, è Okoye che sigla il libero della staffa, per la definitiva vittoria udinese.

 
APU UDINE – FORLI’   70 – 66

GSA Apu Udine: Diop 13, Gatto, Okoye 23, Nobile, Cuccarolo, Pinton 7, Ferrari 8, Chiti, Ray 19, Traini ne, Zacchetti ne, Vanuzzo ne. All. Lardo
UniEuro Forlì: Rotondo 5, Paolin, Reati 7, Ferri 8, Bonacini, Crockett 27, Johnson 13, Pierich 6, Ravaioli ne, Thiam ne. All. Valli

Parziali: 17-19, 38-44, 59-53
Arbitri: Capotorto, Pierantozzi e Chersicla