Fonte: Messaggero Veneto, a cura di Simone Firmani
Gino Cuccarolo è stato convinto e l’arrivo di Abdel Fall è ora ufficiale. Il pivot più alto d’Italia va all’Auxilium Fiat Torino, mentre il giovane senegalese naturalizzato italiano arriverà a Udine, ma solo lunedì.
Torino domenica deve avere almeno cinque italiani a referto e, siccome Cuccarolo non riuscirà ad arrivare in tempo per motivi personali, è stato chiesto un sacrificio a Fall, il quale siederà un’ultima volta sulla panchina di coach Vitucci. L’atleta, classe 1991, sarà quindi presentato lunedì pomeriggio alla Basketball House del Città fiera di Martignacco e non sarà di scena a Cividale nel match contro gli Sharks Roseto del giorno prima.
Il nuovo giocatore alla corte di Lino Lardo arriva dalla serie A1, dove quest’anno non ha trovato spazio. Ha giocato infatti un totale di 17 minuti, senza né segnare né catturare rimbalzi. Tuttavia, l’anno prima a Casale Monferrato in A2 viaggiava a 7 punti e 8,1 rimbalzi di media a partita. Con Udine ha firmato un contratto che lo legherà anche la stagione prossima in bianconero, con l’obiettivo di creare una coppia di lunghi giovane, atletica ed energica con il suo connazionale Ousmane Diop.
L’addio di Cuccarolo è stato invece un po’ travagliato, visto che il pivot avrebbe preferito accasarsi a Verona, in A2, dove avrebbe giocato molti minuti. A Torino non sarà così, ma se non avesse disputato una mediocre prima parte di stagione in bianconero, probabilmente avrebbe proseguito con la truppa di Lardo. Verona avrebbe offerto l’italo americano Diliegro in cambio, ma al coach ligure convince molto di più il 26enne di Dakar.
A questo punto il mercato estivo dell’Apu è stato completamente ribaltato: dopo i due americani Eddie Delegal e Tyler Laser, anche il terzo acquisto è stato mandato via. Inoltre, la società rimane comunque attiva, poiché il ruolo di playmaker è ancora in bilico. Dipenderà dalle prossime prove di Traini. Il sostituto di Truccolo sarebbe anche stato trovato in Mirco Turel, ma non è detto che si arrivi a un accordo.
Insomma, la società ha fin qui cercato di rimediare ai propri errori, azzeccando anche la tempistica nel farlo. Via i due americani ancor prima che iniziasse la stagione poiché giudicati impresentabili, via Cuccarolo dopo aver studiato per due mesi il mercato. E Fall, conteso con Brescia e Verona, non vedeva l’ora di venire a Udine.