“Viviamo un momento delicato: ci aspettiamo che la squadra si compatti ancora di più e che contro Sassari possa offrire una prestazione di alto livello”. È questo il messaggio principale che è emerso durante la conferenza stampa di presentazione della partita che la Leonessa Brescia giocherà contro il Banco di Sardegna Sassari, in programma al PalaGeorge di Montichiari domenica prossima alle ore 18.15.
La conferenza stampa si è svolta presso la sede bresciana di Leroy Merlin, un’azienda che nella stagione 2016-2017 ricopre il ruolo di Sponsor della Leonessa, alla presenza del general manager Sandro Santoro, di coach Andrea Diana, del pivot statunitense Jared Berggren e di Riccardo Cherubini, membro del comitato di direzione di Leroy Merlin Brescia.
“Viviamo un momento delicato per diversi motivi – spiega Andrea Diana, coach della Germani -. Abbiamo alle porte una serie di partite molto difficili e durante gli allenamenti non riusciamo a esprimere la qualità che vorremmo perché non siamo al completo. In questo momento mi aspetto che la squadra si compatti ancora di più e che possa offrire una prestazione di alto livello, sappiamo che giocare al limite della perfezione è l’unico modo per fare risultato contro Sassari”.
“Il Banco di Sardegna è una squadra diversa rispetto a quella che abbiamo affrontato all’andata – continua Diana -. Ha alzato il tasso di esperienza con Bell e Lawal e ha un gruppo di italiani che gioca con grande fiducia e che ha permesso al loro coach di allargare le rotazioni. Affrontiamo la squadra che ha la seconda miglior difesa del campionato e le cui sorti dipendono molto dal tiro da tre punti, visto che hanno sei giocatori che tirano dalla lunga distanza con oltre il 40%”.
“Abbiamo analizzato gli errori che abbiamo commesso contro Cantù – le parole di Jared Berggren, centro della Leonessa -. Abbiamo sbagliato tiri che normalmente realizziamo, ma soprattutto non abbiamo fatto un buon lavoro in difesa. Questa settimana abbiamo lavorato duro per preparare al meglio la sfida contro Sassari, che è un team di grande talento ed esperienza”.
“La sfida con Lawal? Lui è un ottimo giocatore, forte e atletico, che mette in campo grande energia – conclude il pivot statunitense -. Contro di lui dobbiamo giocare duro dal punto di vista fisico, mettergli sempre un corpo addosso per cercare di limitarlo e provare ad attaccarlo per metterlo in difficoltà”.
“Ci aspetta una partita complicata contro un avversario molto lungo e talentuoso – il pensiero di Sandro Santoro, general manager della Leonessa -. Vogliamo compiere un ulteriore passo avanti importante in questo campionato che è difficile e molto equilibrato e dove le insidie sono sempre dietro l’angolo. Sappiamo di essere in emergenza, sul mercato abbiamo cercato un giocatore in entrata ma senza successo”.
“Il mercato degli italiani presenta situazioni particolarmente complesse, soprattutto nel ruolo dei lunghi – prosegue Santoro -. Valuteremo con Andrea Diana alcune situazioni che avevamo messo momentaneamente da parte e sicuramente la settimana prossima aggiungeremo un giocatore per migliorare la qualità degli allenamenti. Il modo in cui abbiamo preparato le partite fino a oggi è stato un valore aggiunto: in campo abbiamo prodotto risultati importanti perché durante la settimana abbiamo lavorato come si doveva fare. Ora ci attrezzeremo per avere un giocatore che possa allenarsi con il gruppo e non smetteremo di cercarne un altro che oltre ad allenarsi possa anche essere iscritto a referto”.
“Un secondo playmaker? Si tratta di un ruolo che Michele Vitali e Lee Moore hanno dimostrato di poter ricoprire in situazioni di emergenza – conclude il gm della Leonessa -. Se ci sarà un’opportunità, ci faremo trovare pronti a coglierla, curiosi anche di capire quali saranno le nostre prospettive al termine del pacchetto di partite molto difficili che ci accingiamo ad affrontare”.