Equilibrio doveva essere ed equilibrio è stato, almeno fino all’intervallo, fra due squadre diverse e proprio per questo capaci di poter mettere in difficoltà gli avversari. Fino a quando, cioè, la DGM è riuscita a rispettare il piano partita di coach Malagoli (grande difesa sugli esterni) che ha concesso solo 13 punti ad una squadra dalla grande propensione offensiva come la Vis, con capitan Bagnarol al rientro dall’infortunio ma ancora non al meglio.
La miglior difesa del campionato leva certezze a Passudetti e compagni che trovano il primo canestro dopo 2 minuti con Manzon, la DGM ha ottime iniziative da Visintin, Fumolo e Zakelj, arrivando al ferro senza grosse difficoltà e colpendo anche dall’arco. Paradiso sostituisce Gaspardo al 7’ e il primo pallone che tocca lo trasforma in una tripla, la prima di una lunga serie che si rivelerà decisiva per le sorti del match. Bardini e Campanotto accorciano il gap che, alla prima sirena, è di 5 punti (13-18).
Un parziale di 7-2 ad inizio secondo quarto porta la Vis al pareggio a quota 20, Antena con 5 punti di fila riporta avanti gli udinesi mentre i mosaicisti restano a contatto grazie ai liberi segnati da Bagnarol e Bardini, ma vedono Gaspardo commettere il suo terzo fallo mentre Puto ed un energico Fumolo mantengono la DGM in vantaggio 32-30 all’intervallo.
Al rientro in campo, dopo un altro canestro marchiato Fumolo, la partita svolta, nettamente e a favore dei padroni di casa: 5 punti di Manzon e due bombe consecutive di Paradiso infiammano la “Favorita” che applaude anche Campanotto, a segno in back door su assist di Manzon e Paradiso ben servito da Gaspardo. Break di 15-5 (45-37) che obbliga coach Malagoli al time out. Un canestro di Gatto è l’unica parentesi udinese tra i canestri della Vis, ancora a segno con Paradiso, Gaspardo e Campanotto (50-39 all’8’), Bagnarol porta un contributo di 5 punti consecutivi mentre la DGM segna di fatto solo dalla lunetta.
L’ultimo periodo riparte dal +12 Vis che diventa +18 (69-51) grazie ad una tripla di De Simon e a Bardini, entrambi su assist di un positivo Passudetti. Servirebbe un miracolo per cambiare l’esito finale a favore della DGM brava, comunque, a non mollare mai, sostenuta da Fumolo e De Marchi fino al doppio tecnico sanzionato a Gatto, che chiude definitivamente il match. 76-66 interno per la Vis che conferma il suo splendido stato di forma, ottimo viatico per la ricerca della miglior posizione possibile nella griglia playoff. Per la DGM una sconfitta che non oscura quanto di buono fatto finora da una squadra che potrà essere la mina vagante della fase decisiva del campionato.
VIS SPILIMBERGO-DGM CAMPOFORMIDO 76-66
Vis Spilimbergo: Bardini 8, Fabris 1, Peresson, De Simon 7, Campanotto 8, Paradiso 23, Passudetti 4, Gerometta, Bagnarol 7, Gaino 1, Gaspardo 8, Manzon 9. All. Musiello
BH Dgm Campoformido: Visintin 7, Puto 3, Malagoli M. ne, Gatto 6, Polo 4, Pais 1, Antena 8, De Marchi 11, Zuliani 4, Zakelj 7, Fumolo 15. All. Malagoli L.
Parziali: 13-18; 30-32; 57-45
Arbitri: Schiano Di Zenise e Vatta di Trieste