Per sua stessa ammissione coach Giancarlo Sacco non è tipo da distribuire complimenti ai giocatori, ma di fronte a una prestazione esemplare come quella offerta dall’USBR contro Verona anche l’esperto tecnico pesarese ha dovuto rivedere la sua filosofia “Negli spogliatoi dopo la gara ho solo detto bravi, bravi e bravi ai ragazzi. Stasera meritano davvero un monumento.”
Recanati batte la Tezenis, centra la terza vittoria consecutiva e abbandona l’ultimo posto di una classifica che, pur sempre in salita, vede in forte rialzo le quotazioni la squadra del Presidente Pierini. Sacco raggiunge la sala stampa del PalaPrometeo Estra “L.Rossini” quando ancora si avvertono gli applausi e i cori dei tifosi gialloblu davvero entusiasti di quello che i loro beniamini hanno saputo offrire in campo.
“Avevamo davanti una squadra fisicamente molto forte e molto più lunga di noi che siamo in una situazione di vera emergenza. Quella che inizieremo martedì prossimo sarà la quarta settimana dove lavoriamo ogni giorno in 6/7, è impossibile proporre durante gli allenamenti situazioni di 5vs5 che troviamo solo alla domenica. Nonostante le assenze i ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario per impegno e per quanto stanno costruendo. Le difficoltà non ci tolgono la concentrazione sulle esecuzioni delle scelte che facciamo. Gara esemplare, ho avuto anche il coraggio di lamentarmi con qualcuno dei miei ragazzi che in qualche frangente ha arretrato la difesa di un passo o nel contenimento delle penetrazioni teneva un angolo difensivo non adeguato.
Bravi a tal punto da non risentire delle difficoltà e di come siamo arrivati alla partita dove, come se non bastasse, abbiamo perso anche Fossati che si è fatto male in riscaldamento. Praticamente abbiamo giocato con i 5 del quintetto con Sorrentino e Spizzichini dalla panchina con Infante poco più a onor di firma. Abbiamo fatto una prova di sostanza, intensità e solidità difensiva abbinata al fatto che dovevamo approfittare di ogni situazione favorevole per fare transizione e contropiede. Contro una squadra come Verona non potevamo fare altrimenti. La gara ha offerto mille motivi tecnici interessanti che avevamo preparato e che i ragazzi hanno fatto al 100%.
Potevano farlo in parte e avrebbero avuto tutte le attenuanti possibili date le condizioni. Ma invece sono stati bravi e lucidi anche dal punto di vista fisico in un finale che ci ha permesso di portare a casa la partita. Avevamo preparato la partita con l’obbiettivo principale di spezzare il ritmo di esecuzione di Verona, una squadra che nelle precedenti uscite aveva fatto vedere una grande fludità. Quindi ci siamo concentrati non sulle loro individualità ma sul sistema di gioco. Tutto è andato bene e alla grande.”
L’USBR tornerà in campo domenica prossima nella prima delle due trasferte che vedrà impegnati i gialloblu sul difficile parquet di Roseto. Sperando di recuperare qualche pezzo, la squadra riprenderà gli allenamenti martedì mattina con la solita seduta in sala pesi. Il programma proseguirà poi lungo tutta la settimana con doppi appuntamenti. Giovedì alle 18.00 seduta tecnica ad Ancona, il resto degli allenamenti a Recanati compresa la rifinitura di sabato mattina al PalaCingolani.
