L’Abf può ancora guardare in alto. In quello che era un po’ l’ultimo appello per continuare a tenere nel mirino le zone nobili della classifica la squadra di coach Banello ha sfoderato nuovamente il suo abito migliore.
A dire il vero, contro la Cestistica Rivana quarta in classifica e ora a soli 4 punti dopo il 68-64 finale, il vestito lo ha tirato fuori dall’armadio solo nell’ultimo quarto, ma tanto è bastato per rimontare dal -12 a tabellone all’inizio dell’ultima frazione e infliggere alle trentine una sconfitta sanguinosa nella corsa al terzo posto, l’ultimo valido per i play-off.
Dieci minuti di grande qualità conditi da una difesa asfissiante con tanto di raddoppi fissi, triple in serie, tanti rimbalzi offensivi (doppia doppia per Martina Degrassi con 10 punti e 10 rimbalzi) e la voglia, appunto, di non perdere l’ultimo treno. Grandi protagoniste le due tiratrici di casa biancoceleste, Chiara Croce, uscita alla distanza nonostante le fatiche derivanti dall’aver dovuto affrontare la costante zone-press di Riva del Garda, ed Eva Battistel, tornata a offrire un contributo consistente dopo due partite opache. Importante anche il solito estro della Rosati: è stata lei, infatti, a segnare il canestro del sorpasso al 38’, quello che ha tagliato definitivamente le gambe a una Rivana che aveva finito la benzina.
“Come a Bolzano siamo usciti nell’ultimo quarto, solo che stavolta la distanza da recuperare era minore e siamo riusciti a ribaltare il punteggio – racconta coach Banello – il nostro inizio diesel sta diventando una costante per certi versi inspiegabile e sulla quale bisogna assolutamente lavorare, ma in compenso la tenuta atletica alla distanza è evidentemente buona. Le triple di Battistel e Croce sono state fondamentali ma abbiamo girato l’inerzia grazie alla difesa, ai raddoppi e ai recuperi. Prima invece era stata la loro difesa, soprattutto la zone-press, ad avere la meglio. Importante anche il nostro dominio a rimbalzo: con 4 lunghe disponibili abbiamo un organico più attrezzato di loro in questo settore e abbiamo fatto pesare il fattore, soprattutto grazie alla grande prova della Degrassi”.
Gli scontri diretti continuano visto che domenica l’Abf sarà in trasferta in provincia di Vicenza per affrontare il Quinto Miglio, che ha gli stessi punti ma anche una gara in più giocata. “Sarà un’altra prova importante per cercare di arrivare nella parte alta della classifica e lasciarci alle spalle la bagarre della parte centrale – conclude il tecnico monfalconese – raggiungere il terzo posto sarà dura ma intanto pensiamo alla possibilità di conquistare il quarto che ci darebbe da una parte la possibilità di sperare in qualche cambio in corsa delle regole di qualificazione ai play-off, che in questa categoria si è dimostrato già possibile, e dall’altra sarebbe comunque un risultato prestigioso in assoluto visto che fino allo scorso anno i play-off in B femminile hanno sempre premiato le prime quattro. Vorrebbe dire confermarci tra le grandi del torneo dopo il secondo posto dell’anno scorso”.
ABF MONFALCONE – CESTISTICA RIVANA 68-64 (19-20, 29-35; 44-56)
Abf Monfalcone: Vecchiet N., Degrassi 10, Rosso 4, Revelant, Zentilin, Cossaro, Sustersich 4, Buiatti 2, Battistel 20, Vecchiet D. 4, Rosati 8, Croce 16.
Cestistica Rivana Iiriti Music Group: Albanese 4, Bertoldi, Betta, Bonvecchio 7, Coser 12, Milicevic 4, Piva 14, Reversi 5, Vicentini, Villaruel 18.