“Epic fail” Credifriuli: la Dinamo passeggia a Cervignano

La formazione bassaiola, con alcuni infortunati, non riesce ad opporsi all'esperienza ed alla sagacia tattica di Nanut e compagni.

Seconda sconfitta casalinga e seconda sconfitta annuale con la Dinamo per la Credifriuli Cervignano che, in una partita ai confini della realtà (1/37 da 3 punti!!!), subisce una pesante sconfitta che pone fine al ciclo di 10 vittorie consecutive iniziato proprio dopo la batosta subita all’andata sul campo della Dinamo.

I goriziani del presidente Palumbo festeggiano i 18 anni di Paolo Cossi nel migliore dei modi, dominando mentalmente e tatticamente gli spaesati bassaioli.
La gara parte subito in modo strano per i padroni di casa che si affidano a conclusioni naive e mostrano scarsa concentrazione in difesa, subendo canestri “da playground” e commettendo alcuni “fallo & vale” di rara ingenuità.

La Dinamo ne approfitta per allungare già nel primo quarto, gestendo al meglio il ritmo di attacchi e difese. Nella seconda frazione la Credifriuli trova un po’ di energia dagli under 18, Buzzin e dal rientrante Cicogna alla sua prima apparizione (out per infortuni Fini, Zorat, Vassallo e Pipp) ma, sul meno 10, sei errori consecutivi in contropiede mettono la parola fine alla gara.

Nonostante uno svantaggio ancora recuperabile l’ABC non rientra concretamente in campo dopo la pausa e la seconda metà della partita serve solo ad ampliare ulteriormente il distacco, con i cervignanesi che si ostinano nello sterile tiro al piccione e gli ospiti, sorretti dal solito festoso e continuo incitamento dei propri fan, a godersi la meritata e netta vittoria.

Anche la Dinamo è così sicura di partecipare ai play off, come la Credifriuli che avrà tempo per leccarsi le ferite e recuperare gli infortunati.

Il commento di coach Miani: “Complimenti agli amici della Dinamo, Patrick e Dante in primis, per i 2 camp gratuiti cui ci hanno fatto partecipare quest’anno, uno addirittura a domicilio. Desidero però esprimere la mia totale e completa ammirazione per Roberto Bullara. Uno sportivo che andrebbe studiato e osservato sotto molti punti di vista da chiunque ami la pallacanestro e lo sport in generale. Tecnica, tattica, leadership discreta quanto efficace, cura del proprio corpo, gestione emotiva, capacità di amministrarsi. Termini dei quali si abusa spesso a vanvera che invece si concretizzano in un giocatore classe 1964 che gioca 35-38′ di media e fa costantemente la differenza. Chapeau, è un onore poter essere sullo stesso campo.

Detto questo, noi soffriamo tatticamente la Dinamo e siamo in un momento difficile per un fisiologico calo di forma e per le assenze di alcuni uomini chiave. Come all’andata ci siamo innervositi inutilmente – ed è una mia precisa responsabilità – dopo pochi minuti e da lì è stato un vortice di emotività negativa che ci ha portato all’ottuso 1/37 da punti condito da errori marchiani e ingenui in fase difensiva. Adesso abbiamo qualche settimana per ritrovarci e rimetterci in forma. Spiace (!) ma nessun dramma, è giusto essere arrabbiati ma siamo secondi e matematicamente ai play off, qualche mese fa avremmo firmato per essere in questa situazione”.

 

Credifriuli Cervignano – Dinamo 609 Gorizia 28 – 61 

Credifriuli Cervignano: Contin D. 1, Piani 4, Buzzin 4, Dalla Pozza 5, Cicogna 2, Magron, Vignuda, Contin L., Meroi, Deana 4, Aloisio 8, Rivoli. All. Miani
Dinamo 609 Gorizia: Cian 3, Fait 4, Piras 8, Cossi 10, Bullara F. 10, Nanut 11, Bullara R. 15, Mininel, Conzutti. All. Bonetti

Arbitri: Del Fabro e Galli di Udine
Parziali: 7-17, 18-29, 26-45