Niente da fare per la Germani Basket Brescia, sconfitta sul campo dell’EA7 Milano con il punteggio di 93-79. Ma se gli oltre 600 tifosi bresciani siano rimasti oltre 15′ dopo il suono della sirena a cantare e inneggiare alla propria squadra, è indubbio che qualcosa di buono la Leonessa l’ha fatto anche sul campo ancora imbattuto dei campioni d’Italia. In una gara giocata a strappi dalle due squadre, infatti, Brescia è rimasta in partita per oltre 30′, lasciando semaforo verde solo nel finale all’EA7 che per conquistare la 16/ma vittoria stagionale ha dovuto far leva su tutto il proprio potenziale. I 28 punti di Marcus Landry non bastano alla Germani, che ora dovrà resettare tutto e lanciarsi con entusiasmo e convinzione verso la Final Eight di Coppa Italia, al via giovedì prossimo a Rimini.
LA PARTITA – Contro il quintetto tutto straniero di Milano (Simon out per scelta tecnica), la Germani apre i giochi con un alley-oop di Berggren ma la reazione dell’EA7 è immediata, con palla servita spesso ai lunghi e Raduljica subito efficace nell’area pitturata per il +7 dopo 5′ (13-6). La Leonessa paga dazio nel tiro dalla lunga distanza (0/5), ma quando Landry infila la prima tripla dall’arco la Germani torna presto a contatto (17-13). Brescia gioca con energia e resta attaccata alla partita, chiudendo sotto di 2 punti (23-21) grazie a una tripla di Bushati, con tanto di dedica alla curva bresciana.
In avvio di secondo quarto la Leonessa pareggia a quota 23 ma subito dopo l’EA7 piazza un colpo dolorosissimo, mettendo a segno un parziale di 14-0 che indirizza il match nelle sue mani. La Leonessa non si abbatte, ricomincia a pedalare e nonostante i problemi di falli di Luca Vitali (3) piazza un controparziale di 14-2 che la riavvicina agli avversari, che con un’incredibile tripla di Sanders chiudono il primo tempo sul 42-37.
In avvio di ripresa Milano accelera i ritmi della gara e Brescia torna a fare fatica, tornando presto a fare i conti con uno svantaggio in doppia cifra (51-40). La Leonessa, però, tira fuori le unghie e torna a combattere, arrivando nuovamente a un tiro di distanza dagli avversari (60-58 al 27′). Sul finire del tempo, però, l’EA7 torna travolgente e chiude in crescendo il quarto, toccando nuovamente il +12 sul 70-58.
La Germani non molla di un centimetro ma colmare il solco che si è creato tra le due squadre è impresa davvero ardua, anche perché l’Olimpia degli italiani (4 in campo) non fa calare la propria intensità neanche per un secondo, assestando una nuova spallata che piega le ginocchia a Moss e compagni. E quando si entra negli ultimi 5′ di partita sull’84-65 il match è già indirizzato nelle mani dei padroni di casa, che completano il lavoro sconfiggendo 93-79 una Germani che merita comunque i convinti applausi del proprio pubblico.
ANDREA DIANA – “Prima della partita avevo detto che la continuità sarebbe stata la chiave del match: in generale sono soddisfatto della nostra prestazione, ma non siamo stati continui per tutti i 40′ come avremmo dovuto fare contro una squadra che ha grandi rotazioni. Abbiamo espresso una buona pallacanestro, dobbiamo essere contenti soprattutto dell’approccio alla gara, che doveva essere diverso da quello di Desio. Questo match deve farci capire quanto è importante lavorare contro squadre fisiche che non ti permettono di avere spazi sul campo. Da questa partita c’è tanto da imparare e sono convinto che i miei ragazzi trarranno un prezioso insegnamento e lo porteranno con sé nel prosieguo della stagione”.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-GERMANI BASKET BRESCIA 93-79 (23-21, 42-37, 70-58)
EA7 Emporio Armani Milano: McLean 4 (2/3, 0/1), Fontecchio 12 (3/6, 2/5), Hickman 9 (3/3, 1/2), Kalnietis 5 (1/1, 1/2), Raduljica 7 (1/4), Dragic 3 (0/2, 1/3), Macvan 13 (3/4, 1/3), Pascolo 7 (3/6), Cinciarini 14 (3/3, 1/1), Sanders 11 (1/2, 3/5), Abass 8 (2/4, 0/1), Cerella ne. All: Repesa
Germani Basket Brescia: Moore 13 (6/10, 0/2), Berggren 6 (3/6), L. Vitali 4 (1/1, 0/1), Landry 28 (3/10, 5/10), Nyonse ne, Bolis ne, Burns 13 (5/9, 0/1), M. Vitali 5 (0/1, 1/5), Moss 6 (3/4, 0/1), Bushati 4 (1/4 da tre). All: Diana
Arbitri: Begnis, Aronne e Di Francesco
Note: Tiri da 2: Milano 22/38 (58%), Brescia 21/41 (51%) – Tiri da 3: Milano 10/23 (43%), Brescia 7/24 (29%) – Tiri liberi: Milano 19/24 (79%), Brescia 16/19 (84%) – Rimbalzi: Milano 39 (28 RD, 11 RO), Brescia 29 (19 RD, 10 RO)