Va ai Crabs l’attesissimo scontro al vertice del girone E del campionato DNG: una gara palpitante e ricca di colpi di scena che ha visto i ragazzi di Firic prevalere al termine di un tempo supplementare.
Palestra Carim stipata in ogni ordine di posto per quello che è il terzo confronto stagionale tra i Crabs e la Vuelle Pesaro. Parte bene Rimini con Chavdarov ma Pesaro fa la voce grossa a rimbalzo offensivo e resta in scia grazie anche all’ingresso di Bocconcelli, che mette in seria difficoltà la retroguardia riminese. Meluzzi la spara da 8 metri ma Pesaro risponde pan per focaccia e trova anche il sorpasso con due liberi a 14” dalla fine, prima che un rocambolesco canestro a rimbalzo d’attacco di Altavilla regali ai Crabs il controsorpasso proprio sulla sirena (20-19).
Il secondo quarto parte subito con una tripla di Pesaro, cui risponde il solito Meluzzi. L’ingresso di Signorini dà grande solidità ai granchietti, che provano un piccolo allungo ma Bocconcelli trasforma in oro ogni pallone che tocca e Pesaro impatta con una tripla di Serpilli (32-32). Si soffre a rimbalzo ed anche l’attacco non è fluido come nelle giornate migliori: ancora Bocconcelli per il sorpasso (34-35) ma il finale di quarto è di Rimini che va al riposo sul +3 (39-36).
Al rientro dagli spogliatoi Rimini sembra determinata ad operare il break: merito di un Tiberti monumentale, efficacissimo in attacco ed autore di 2 stoppate in difesa. Un canestro di Janev perfeziona l’8-0 che proietta Rimini al massimo vantaggio (47-36). Poi c’è più difesa che attacco: strepitosa una stoppata al tabellone di Toniato su un contropiede 1vs0 di Pesaro. Il punteggio resta bloccato sul 49-41 per qualche minuto, ci pensa ancora Toniato con un gioco da 3 punti e Rimini tocca il massimo vantaggio della serata: 54-41 a 3’ dalla sirena. Pesaro passa a zona e la mossa paga: i Crabs si inceppano mentre la Vuelle recupera con Serpilli e Bocconcelli, trovando sulla sirena la tripla che riapre la gara (54-52).
Ad inizio di quarto quarto, il parziale per gli ospiti tocca il 14-0 sulla tripla di Serpilli che vale il nuovo vantaggio ospite (54-55). Rimini si scuote con due triple di Meluzzi e Signorini ma proprio un antisportivo fischiato a quest’ultimo viene capitalizzato da Pesaro con due liberi e tripla (61-64). La gara è sempre più entusiasmante: Tiberti riporta avanti i suoi, poi è un susseguirsi di sorpassi e controsorpassi. Dopo due liberi di Signorini (11 punti, 7 rimbalzi), a meno di 1:30 dalla fine Rimini si trova sul +4 (73-69) e palla in mano. Il traguardo sembra vicino ma i granchietti non capitalizzano, perdono un pallone sanguinoso e vengono puniti da Bocconcelli con una tripla mortifera (73-74). Toniato e Altavilla (6 punti, 8 rimbalzi) fanno 4/4 ai liberi, inframezzati da un gran canestro del solito Bocconcelli (77-76). Ultimi 29”: Pesaro manovra e prova la tripla con Serpilli, la palla entra ed esce ed i Crabs conquistano il rimbalzo. Sul fallo sistematico Toniato converte i due liberi (79-76) ma Pesaro ha ancora 6” e rimessa in zona d’attacco. Cassese è bravissimo ad uscire ed a scagliare la tripla senza nemmeno dare il tempo a Rimini di fare fallo: 79-79 ed overtime!
Il supplementare vede Rimini visibilmente scossa per una partita che sembrava ormai essere in pugno e Pesaro ne approfitta per volare a +4. Anche gli ospiti però cominciano a sbagliare, Tiberti accorcia e dopo uno 0/2 di Pesaro ai liberi Rimini rimette il naso avanti con un bel tap-in di Toniato (84-83 con 2’ da giocare). Toniato allunga sparigliando i liberi (85-83 con 1:35 da giocare). La Vuelle sbaglia due volte la tripla del sorpasso, sul fronte opposto succede di tutto, con Meluzzi che scivola e con Toniato (16 punti, 6 falli subiti) che recupera un pallone fondamentale che sta uscendo sulla linea di fondo. Mancano 32”, i Crabs tengono palla, Meluzzi (27 punti, 9 rimbalzi, 5 assist, 9 falli subiti) sbaglia allo scadere dei 24” ma Tiberti a 8” dalla fine conquista il rimbalzo d’attacco. Gara finita? Nient’affatto, perché a Tiberti (10 punti, 10 rimbalzi) scivola il pallone e Pesaro ha ancora la possibilità di rimettere palla in attacco. Serpilli prova la tripla della vittoria da quasi 8 metri, ma fa un air ball. Nella bagarre a rimbalzo, è Pesaro a conquistare palla ma il tiro sulla sirena non entra. Esplode la Carim, Crabs in festa per un referto rosa fondamentale per il primo posto e la qualificazione diretta alle finali nazionali.
Nell’altro big-match del girone, anche Ancona ha la meglio ai supplementari su Jesi (78-73).
JSH BASKET RIMINI CRABS – VL PESARO 85 -83 dts (20-19; 39-36; 54-52; 79-79)
Crabs: Janev 3, Meluzzi 27, Toniato 16, Chavdarov 9, Tiberti 10, Mladenov 2, Signorini 11, Maiello, Altavilla 6, Bologna, Galassi 3, Baldassarri n.e.. All.: Firic, Galli, Brugé.