Cus Torino, la voglia di vincere batte l’emergenza

Grazie al successo interno sul Saluzzo e alla concomitante sconfitta del Ciriè a Casale Monferrato, l’Auxilium CUS rimane da sola al quarto posto.

Partita maschia quella della Panetti: Torino, scesa in campo senza Fantolino e Bianchelli e con Russano Marengo e Stola in non perfette condizioni, trova nella tecnica e nella tattica, ma soprattutto nell’erorme desiderio di portarla a casa le risorse giuste per contrastare il sistematico mani-addosso dei cuneesi.

Il primo canestro su azione della gara lo sigla, da tre, Conti al 3’: 4-2. Pochi secondi dopo gli ospiti, presto in difficoltà ad arginare il talento offensivo dei cussini, hanno già bruciato i 4 falli di squadra: dalla lunetta Chiotti non sbaglia, il grande ex Ficetti infila dall’angolo alla prima chiamata di zona della serata da parte dei gialloblu, che però insistono e hanno ragione. Tripla di Di Matteo, recupero difensivo, Conti assiste in maniera pregevole Marengo, che segna da sotto e subisce fallo. Le proteste costano un tecnico a Calzavara, altro saluzzese già in maglia cussina nelle scorse stagioni. Sull’extra-possesso Chiotti la infila dalla distanza e, dopo l’ennesimo recupero nella metà campo amica, concede il bis in transizione: 20-7 al 6’. Zuccareli e Mina ci mettono una toppa, ma Conti proprio allo scadere della prima frazione ne mette altri 3 in diagonale: 27-19.

L’altro ex Riviezzo apre il secondo quarto colpendo due volte in avvicinamento. La risposta torinese è prontissima: 3 di Chiotti, ancora un recupero con canestro dalla media di ottima fattura di Ripepi: 34-23.
L’elastico lo tira ancora Riviezzo – non esente da colpe per due volte la retroguardia cussina -, il ’98 Bottiglieri da lontanissimo ridà fiato al margine interno: 39-30.
Per qualche minuto Torino pasticcia, non chiude la faccenda e anzi concede un paio di rimbalzi offensivi agli avversari che li tramutano in falli e risalgono dalla lunetta con Negri (2 su 2) e Calzavara (1 su 2). I cuneesi avrebbero la palla per l’aggancio, la perdono e con la palla perdono anche la pazienza: altro tecnico, a Baruzzo, e Campanelli fissa il 43-35 con cui si va al riposo.

Al ritorno in campo l’Aux CUS vince la partita. Crespi stoppa Paschetta e sul fronte opposto subisce fallo 8sono ben 9 alla fine): 2 su 2 a gioco fermo: 45-35.
Torino è attenta in difesa, Chiotti, bravissimo a limitare ai minimi termini Calzavara, va fino in fondo e viene abbattuto in maniera anche piuttosto brutale: per gli arbitri incredibilmente non c’è fallo, coach Arioli insorge e si becca pure lui un tecnico.
Poco male, l’Aux CUS è intensissima, recupera ancora rimbalzo difensivo e apre rapida il gioco dall’altra parte: Campanelli attacca il ferro, canestro e fallo: il 2+1 del capitano è un diretto in faccia al Saluzzo, che per 60 secondi va in tilt completo. Chiotti realizza una coppia di liberi e poi concretizza ancora in contropiede: 54-39.

Piove sul bagnato per gli ospiti: Mina recupera un pallone sulla linea di fondo avversaria, l’azione è regolare gli arbitri però non la ritengono tale e assegnano la rimessa ai padroni di casa. Il play saluzzese non ci sta e rimedia un tecnico.
Russano – eroica la sua prova dopo una settimana senza allenamenti a causa dell’influenza – trasforma in meta, e poi mette altri due liberi sull’azione successiva: 60-45 al 29’.
Sembra finita, invece Torino si addormenta per un paio di giri di lancette, Ficetti fa vedere tutta la sua classe e il Saluzzo torna in corsa: 60-53 con 7 minuti e mezzo da giocare.

La palla si fa pesante e per due minuti non segna più nessuno. Mina ci prova in area avversaria, ferro, sulla carambola Russano apre la ripartenza cussina, il play saluzzese non può fare altro che commettere antisportivo (e il quinto personale).
Russano è imperturbabile: 2 su 2, e quindi 30 secondi dopo, altro fallo subito, altro 2 su 2 dalla linea: 65-53.
In affanno da rimonta, il Saluzzo pasticcia, perde ancora e incassa un altro contropiede, da Di Matteo, che 20 secondi più tardi, sull’ennesimo errore dei cuneesi, chiude il conto a con il siluro del massimo vantaggio cussino della serata: 69-54.

Nei 30 secondi finali tra le file torinesi c’è gloria anche per il ’99 Paolo Celada, all’esordio assoluto in serie C.
Dopo la sosta della prossima settimana l’Aux CUS sarà attesa dalla trasferta in casa del Fossano, capace di vincere sul campo della Crocetta.

 

AUXILIUM CUS TORINO-PALLACANESTRO SALUZZO 77-65

TOIRNO: Marengo 7, Celada, Chiotti 18, Russano 11, Bottiglieri 3, Ripepi 2, Di Matteo 12, Campanelli 8, Conti 9, Stola, Crespi 7, Nicoletti. All. Arioli.
SALUZZO: Baruzzo 10, Francese, Negri 2, Ficetti 16, Pschetta, Mina 5, El Khiel, Zuccarelli 4, Meite, Riviezzo 16, Calzavara 12. All. Perlo.

Parziali: 27-19, 43-35, 60-46