Torna alla vittoria il Don Bosco Trieste e lo fa in un’occasione davvero importante, cioè lo scontro diretto con la Virtus Feletto di coach Lorenzo Bettarini: due punti che valgono doppio, dal momento che i salesiani sono riusciti a ribaltare anche la differenza canestri (all’andata, Zamò e compagni si erano imposti per 76 – 67) e dunque hanno trovato un’affermazione che restituisce fiducia e morale all’intero ambiente salesiano.
Feletto si presenta al PalaBunker con il recuperato Ousmane Diop: il senegalese ha smaltito il problema alla caviglia che lo ha fermato nella settimana precedente e fin da subito si mette in “moto”, mostrando tutto il suo talento. La Virtus comincia bene in attacco, grazie anche ad una difesa salesiana piuttosto all’acqua di rose: i friulani tirano con buone percentuali e chiudono a +5 il primo periodo.
Si gioca comunque in equilibrio, Gilleri ha in Milisavljevic e Toso due ottime pedine che completano i bomber Carlin e Spolaore; con l’apporto del gruppo ed un lieve miglioramento difensivo, ecco che arrivano i risultati. Feletto abbassa leggermente le percentuali di tiro, pure se Ousmane Diop continua ad essere mortifero. Sono tre tiri liberi di Toso a dare il meno uno ai padroni di casa quando suona la sirena del ventesimo minuto (40 – 41).
Nel terzo periodo, il Don Bosco ha un inizio “shock”: polveri più che bagnate per i triestini, che non segnano per cinque lunghissimi minuti; Feletto, però, non approfitta di questo momento di difficoltà per prendere in mano le redini dell’incontro e dunque si fa trafiggere da Carlin e Spolaore: specialmente quest’ultimo si mette in luce, anche con una buona prestazione nella propria metà campo condita da recuperi e rimbalzi.
Nell’ultimo periodo, dopo aver chiuso sul 56 – 54 il terzo quarto, è ancora una volta la zona 2 – 3 del Don Bosco ad avere la meglio: i salesiani chiudono ogni spazio, mentre in attacco tutti quanti si rendono utilissimi. Oltre a Carlin e Spolaore, anche Balbi termina in doppia cifra, mentre dall’altra parte Feletto “naufraga”, incassando un parziale di 27 – 14 nell’ultimo quarto e chiudendo con la sconfitta per 83 – 68.
Coach Gilleri a fine incontro: “Felice per i ragazzi e per la società, che merita questi momenti di gioia in un campionato difficile come quello che stiamo affrontando. Siamo stati bravi a tenere duro, anche quando abbiamo rischiato di andar sotto pesantemente; un plauso a Toso e Venturini, oramai punti fermi del reparto esterni e alla coppia Carlin – Spolaore, il primo faro di questa giovane banda ed il secondo elemento ritrovato”.
DON BOSCO TRIESTE – VIRTUS FELETTO 83 – 68
Don Bosco Trieste: Sbisà ne, Balbi 14, Venturini 6, Gordini 3, Carlin 22, Pecchi 4, Toso 7, Spolaore 20, Pizzol ne, Milisavljevic 7, Milojkovic ne. All.Gilleri
Virtus Feletto: Caruso 11, Bruno 11, Dose, Petris ne, Basso, Zamò ne, Paolini ne, Diop B. 6, Dioum 14, Bonassi, Diouf, Diop O. 22. All. Bettarini
Parziali: 20-25; 40-41; 56-54
Arbitri: Toffolo di Pordenone e Anastasia di Sesto Al Reghena