Termina con la vittoria di San Daniele del Friuli la sfida in alta quota con la OFM Lussetti Servolana: una partita che ha visto i collinari riuscire ad allontanarsi definitivamente nel quarto periodo, dopo che i padroni di casa erano riusciti a tenere testa egregiamente a Pellarini e soci.
Coach Sinone si presenta alla “Don Milani” di Altura con la formazione-tipo; dall’altra parte, è l’ultima in maglia Servolana per Matteo Cernivani (destinato a ricongiungersi con il fratello Stefano, alla Serie B di Porto Sant’Elpidio), mentre Bossi è ancora indisponibile ed i veterani Palombita e Godina accusano qualche acciacco.
Il primo quarto è, manco a dirlo, ricco di errori e povero di canestri: i giocatori sentono la sfida, ci vuole tempo per vedere il “tappo” del canestro saltare da ambo le parti, ma San Daniele ha un Dijust molto attivo nei pressi del ferro. Dall’altra parte, invece, è Carcangiu che regala qualche spunto offensivo ai colori servolani, propiziando il +1 per la sua squadra al decimo minuto.
Sinone prova a mettersi a zona per verificare le capacità balistiche degli avversari: la Lussetti accusa questa mossa e sbaglia qualche tiro di troppo, pure se Grimaldi si dà da fare in fase offensiva. I collinari indovinano qualche conclusione che permette loro un primo allungo: Pellarini piazza la bomba del 21 – 29, ma gli risponde immediatamente Grimaldi. Oltre a Dijust, anche Ellero mostra tutto il suo bagaglio offensivo mantenendo San Daniele avanti e, sulla sirena del ventesimo, Cernivani è bravo a subire fallo e convertire i liberi accorciando le distanze (29 – 34).
Nella ripresa, sono cinque punti di fila di Ellero ad inaugurare il terzo quarto: Il Michelaccio sembra poter prendere in mano l’inerzia della partita, perchè anche Bortoluzzi e nuovamente Pellarini bruciano la retina dai tre punti. Non mollano i triestini, che cercano di aumentare la fisicità: dentro l’area, Tropea si fa sentire con centimetri e chili che “riempiono” le mani ai difensori ospiti. La Lussetti si “becca” anche un fallo tecnico per proteste su una decisione arbitrale, San Daniele allunga a +12 (36 – 48), ma dall’altra parte gli arbitri puniscono anche Bellina con un tecnico dopo un fallo su Tropea. Il veterano classe 1979 riesce a trovare qualche spunto importante per i collinari, nonostante il fischio avverso: è ancora San Daniele avanti (45 – 53) al termine del terzo periodo.
Nell’ultima frazione, poi, sono le triple a fare la differenza: San Daniele ha una mira favolosa dai 6.75, la Servolana fa il suo compito ma non riesce a limitare le conclusioni perimetrali degli avversari. Nonostante Carcangiu, Grimaldi e Tropea, il team di Bartoli si deve arrendere di fronte ai vari Dijust (top scorer dei suoi) ed Ellero, con la squadra di Sinone che vince 65 – 82 e termina con cinque elementi in doppia cifra.
SERVOLANA – SAN DANIELE 65 – 82
OFM Lussetti Servolana: Carcangiu 14, Pobega 10, Gori 2, Zampa 2, Tropea 10, Cernivani 5, Grimaldi 14, Godina 4, Dedenaro 4, Palombita, Gobbato ne. All. Bartoli
Il Michelaccio San Daniele del Friuli: Vidoni 2, Pellarini 9, Colutta 2, Simonutti 2, Nicoloso ne, Bortoluzzi 10, Tosoni 11, Bellina 10, Cella, Ellero 15, DiJust 21. All. Sinone
Parziali: 12-11; 29-34; 45-53
Arbitri: De Tata e Sellan di Pordenone
