Alessandro Oddi (Basket Frascati) alle Giornate Azzurre: “Bellissima esperienza”

Il talento classe 2000 fa parte di un vivaio decisamente molto attivo, dal quale sono usciti giocatori come Cavallo ed Okereke.

Il vivaio del Basket Frascati non finisce mai di stupire. Il lavoro fatto negli anni dal club caro al presidente Fernando Monetti, al direttore sportivo Roberto Giammò e all’altro dirigente Romeo Civili sta portando notevoli frutti negli ultimi periodi.

Al di là di risultati eccellenti conseguiti coi gruppi giovanili nei rispettivi campionati (la doppia finale nazionale conquistata in due stagioni consecutive nell’Under 15 e Under 16 è stata solo la punta dell’iceberg), il club tuscolano ha “sfornato” prodotti cestistici di altissima qualità anche a livello individuale. E la “nidiata” dei classe 2000, in particolar modo, ha regalato grandi soddisfazioni: basti pensare al recente passaggio di Matteo Cavallo al Latina o ai tanti illustri interessamenti per il centro (ormai in pianta stabile in prima squadra) Alessio Okereke.

Un altro ragazzo di grandi prospettive, anche lui presenza fissa nel team della C Gold, è Alessandro Oddi che proprio martedì ha partecipato alla “Giornata azzurra” indetta dalla Federazione e tenutasi a Latina. Nella sostanza sono stati convocati a quell’appuntamento i dieci migliori atleti della regione classe 2000 (e altri dieci del 2001) e hanno potuto sostenere una seduta di allenamento guidata dal responsabile del settore squadre nazionali giovanili Andrea Capobianco e dal coach Antonio Bocchino.

«Una bellissima esperienza, anche per la particolarità dell’allenamento sostenuto. E poi potersi confrontare coi migliori giocatori regionali della categoria è sempre stimolante» rimarca Oddi che, comunque, aveva già fatto in passato un’esperienza di questo tipo. «Il mio sogno? Chiaramente è quello di una convocazione ufficiale in Nazionale, ma già sapere di avere la considerazione e la stima dei tecnici azzurri è un grande orgoglio». Inevitabili, in momenti come questi, i ringraziamenti per un percorso che promette molto bene. «A tutto il Basket Frascati, in particolare al presidente Monetti e a Roberto Giammò a cui devo tantissimo per la mia formazione tecnica. Qualche anno fa lui ci disse che con l’allenamento e con l’impegno saremmo potuti diventare molto forti: noi non lo prendevamo sul serio, ma ora ci stiamo togliendo tante soddisfazioni. Un ringraziamento va anche a tutti i miei compagni della prima squadra: il livello della C Gold ha aiutato tanto la mia crescita e loro in questi giorni mi hanno fatto tanti complimenti per questa mia partecipazione alle “Giornate azzurre”, dimostrandomi grande affetto».