Il derby con Alghero e, soprattutto, la sfida diretta contro l’Albino della prossima settimana a Cagliari.
Il cammino verso i playoff da parte della Surgical Cagliari passa attraverso queste due, importanti impegni di campionato. Il primo mattone la squadra di Iris Ferazzoli potrebbe piazzarlo già domani pomeriggio nella sfida di Alghero (19) contro le ragazze di Manuela Monticelli.
Un match facile, almeno sembrerebbe guardando la classifica della squadra catalana (2 punti), ma i derby hanno sempre nascosto tante insidie. Ne sa qualcosa il Cus Cagliari che, nel primo turno di ritorno della serie A2 femminile, fu inaspettatamente fermato dell’Alghero (50-44).
Quella fu l’unica vittoria, finora della Mercede in questo campionato. I numeri della stagione sono, però, tutti dalla parte della Virtus Surgical Cagliari che viaggia ad una media di 58,6 punti a partita, superiore sicuramente alle avversarie che finora hanno realizzato 50,5 punti di media. Cagliaritane più precise al tiro. Templari e compagni hanno finora fatto registrare questi numeri: 43,9% da due, 28,6 da tre e 72,8 dalla lunetta, mentre quelli di Alghero sono decisamente inferiori: 33,5 da due, 22,1 da tre e 67% nei tiri liberi. I centimetri sotto le plance di Sarni e Da Silva hanno contribuito finora a dare numeri decisamente alti alla Virtus che, ai rimbalzi ha conquistato ben 883 palloni, mentre l’Alghero ne ha catturati 730.
Eppure all’andata la squadra catalana fece preoccupare il tecnico argentino e le sue ragazze dal momento che, solo nel finale di una gara incerta fino in fondo, la Virtus riuscì ad imporsi con il punteggio di 75-62. Decisivi furono i 27 punti di Da Silva e i 17 di Templari che, annullarono la grande prova delle catalane e in particolare di Iva Georgieva. In quell’occasione, la guardia bulgara ne mise a segno 32. E domani, sarà lei il pericolo numero uno per la Virtus. Del resto Georgieva è la miglior realizzatrice dell’Alghero e finora ha realizzato 250 punti, seguita dalla playmaker Sara Azzellini (230) e dalla pivot Alexandra Petrova (160 punti e 200 rimbalzi).
L’umore della Virtus è molto alto. Del resto la vittoria esterna contro il Castelnuovo Scrivia e soprattutto quella di sabato scorso in casa contro Orvieto hanno incredibilmente caricato il gruppo cagliaritano che ha tutte le intenzioni di lottare per conquistare quei playoff che fino a poche settimane fa erano considerate un sogno difficile da realizzare. Virtus che si affiderà al solito gruppo di titolari: Templari (361 punti) Da Silva (272), Sarni (242) e Rossi (240), ma anche stavolta dovrà contare sulla voglia delle seconde linee di dare una grossa mano d’aiuto alla squadra per riuscire a conquistre i punti nel penultimo derby della stagione regolare.