La terza giornata del girone d’andata della fase gold prevede la lunga e difficile trasferta del San Vito sul campo della Zanardo Rappresentanze di Cordenons, squadra classificatasi prima nel suo raggruppamento e che ha subito una sola sconfitta.
L’inizio di partita è allarmante per i ragazzi di Zerial e Bembich. Squadra svogliata e pronta ad essere l’agnello sacrificale sull’altare della squadra di casa. Senza faticare troppo il Cordenons si avvicina all’area giuliana vincendo quasi tutti i duelli e trovando canestri abbastanza facili. Il parziale di 24 a 10 di fine periodo è testimone del grigiore generale che attanaglia il San Vito. Il tutto condito da una marea di palle perse e da rimbalzi preda non occasionale dei folletti cordenonesi guidati da Pezzuti, Rizzo e Castellarin.
Nel secondo quarto lo spartito rimane lo stesso ma il Cordenons commette l’errore di assecondare i pari età di Trieste. Per dare un’idea dopo 6 minuti di gioco solo una conclusione per parte andata a bersaglio. A questo punto il San Vito cerca di dare un senso al lungo viaggio e comincia a proporre qualcosa di buono in attacco. Dovier si ricorda come si tira dall’arco e Mazzone mette a segno una penetrazione unitamente a due tiri dalla media consentendo ai suoi di contenere il distacco in soli nove punti (31-22) con due quarti da giocare.
Il riposo lungo giova alla ridotta truppa di Zerial. Difesa impenetrabile con Vigini e Trento attente sentinelle. In attacco si rivede un discreto Bernardon (al netto di qualche amnesia difensiva) e capitan Lunardelli offre il suo contributo al completamento della rimonta.
Dieci minuti al termine e squadre in perfetta parità (37-37) con l’incredulità dei presenti.
La partita sembra cambiare la sua inerzia. Dopo tre minuti di botta e risposta il San Vito ha la possibilità di assestare il colpo decisivo ma un paio di errori banali sotto canestro oltre ai numerosi tiri liberi falliti offrono ai padroni di casa l’opportunità, non sprecata, di lasciare in terra pordenonese il referto rosa. Il buon Davide Corazza, fino a quel momento ben controllato da Bordon, decide così di condurre i suoi alla riscossa ed alla vittoria finale. Il San Vito, ormai stremato, riesce almeno a limitare i danni con la tripla di Liut a due secondi dalla fine che fissa il punteggio sul 61 a 56.
Nonostante vari problemi alla vigilia, l’approccio sbagliato e un quarto e mezzo regalati all’avversario alla fine si può parlare di occasione sprecata. Il bicchiere mezzo pieno impone di lavorare sulla grinta, la determinazione e la voglia di recuperare mostrata dalla squadra dopo un inizio disastroso.
L’avversario sul quale testare il lavoro settimanale sarà il temibile Breg. Palla a due alle ore 21 di lunedì 3 aprile al Palacalvola.
ZANARDO RAPPRESENTANZE – ASD SAN VITO 61-56
ASD SAN VITO TRIESTE: Bordon 3 (1/7-1/6-0/1), Vigini 2 (1/5-0-0), Dovier 14 (4/7-0/1-2/4), Bernardon 6 (2/7-2/4-0), Mazzone 12 (5/12-2/3-0/1), Liut 5 (1/3-0-1/3), Lunardelli 10 (2/6-0-2/2), Trento 4 (2/3-0-0/1)
ZANARDO RAPPR.CORDENONS: Iudica, Corazza 10, Rizzo 9, Pezzuti 16, Castellarin 13, Bissi, Capellaro, De Nardo 8, Busiello, Lo Giudice 5