Biella – Scafati, il pre-partita

Il club piemontese affronterà una formazione che ha cambiato moltissimo nel corso della stagione.

Riflettori accesi al Biella Forum su una nuova esaltante domenica di basket. L’Angelico Biella di coach Michele Carrea, prima forza assoluta del girone Ovest di A2 con 40 punti in archivio, ospita nel 27° turno di regular season la compagine campana della Givova Scafati, terzultima squadra in classifica e ancora matematicamente in lotta per evitare la coda dei playout. Palla a due in programma alle ore 18.00.

L’AVVERSARIO
L’amarezza per la finale mancata a giugno è ormai solo un lontano ricordo. La società era sull’orlo della scomparsa, ma come un’araba fenice si è risollevata dalle ceneri pronta a ricominciare da zero, con la solita passione che da sempre contraddistingue la città salernitana. La stagione però non ha portato i risultati sperati in estate e ora il Basket Scafati deve combattere per centrare la salvezza nel secondo campionato nazionale. Mesi complicati e di forti cambiamenti quelli vissuti fin qui dal club gialloblù: dopo aver concluso anticipatamente il rapporto con il play statunitente Williams, ingaggiato l’israeliano Naimy (rientrato però in patria a marzo per motivi famigliari), esonerato il tecnico macedone Zare Markovski, svincolata la guardia americana Chase Fischer e risolto il contratto con il capitano Patrick Baldassarre, la Givova ha firmato Dobbins, Jackson, Metreveli e Lupusor, completando un vera e propria rivoluzione che però non ha aiutato a risollevare il destino della squadra. Scafati oggi è allenata da coach Giovanni Perdichizzi, sulla panchina dei campani già nella scorsa stagione.
Il quintetto: Jackson, Santiangeli, Dobbins, Lupusor, Fantoni.

I ROSTER
Angelico Biella: 3 Jazzmarr Ferguson, 7 Michael Hall, 12 Federico Massone, 16 Marco Venuto, 18 Luca Pollone, 21 Niccolò De Vico (cap.), 22 Mattia Udom, 23 Matteo Pollone, 24 Carl Wheatle, 27 Luca Rattalino, 32 Amedeo Tessitori, 33 Samuele Pasqualini.
Head coach: Michele Carrea.
Assistant coach: Francesco Viola/Luca Baroni.
Givova Scafati: 2 Charles Barton, 3 Anthony Andre Dobbins, 4 Luca Di Palma, 5 Nicholas Crow, 6 Luca Izzo, 7 Ion Lupusor, 8 Tommaso Fantoni (cap.), 12 Marco Ammannato, 13 Darryl Joshua Jackson, 25 Enrico Longobardi, 28 Nika Metreveli, 33 Marco Santiangeli.
Head coach: Giovanni Perdichizzi.
Assistant coach: Umberto Di Martino.

GLI EX
Non sono presenti ex nelle fila delle due formazioni.

LA SQUADRA ARBITRALE
Angelico Biella-Givova Scafati sarà diretta dal Sig. Andrea Masi di Firenze (FI), dal Sig. Valerio Salustri di Roma (RM) e dal Sig. Duccio Maschio di Firenze (FI).

L’ULTIMO PRECEDENTE
Angelico Biella-Givova Scafati 63-73
Parziali: 22-20, 32-39, 49-58.
Angelico Biella: Hall 6, Ferguson 19, Banti 4, La Torre 2, Infante 11, Grande, Venuto 3, L. Pollone, De Vico 18, Rattalino n.e.. All.: Carrea.
Givova Scafati: Portannese 16, Crow 13, Spizzichini 17, Rezzano 2, Melillo n.e., Baldassarre 9, Mayo n.e., Simmons 12, Matrone n.e., Loschi 4. All.: Perdichizzi.

PAROLA AI ROSSOBLÙ
Coach Michele Carrea: «Lo ha dimostrato nella gara di andata, Scafati ha la struttura per contenderci il dominio a rimbalzo e giocarci contro in modo ottimale. La partenza di Naimy ha dato grosse responsabilità offensive a Jackson e sicuramente le metterà in mostra con le sue grandi doti palla in mano, come si è visto nella partita con Casale. Hanno solidità nel reparto lunghi – come rollanti, rimbalzisti e giocatori senza palla – e con Lususor e Crow opzioni che gli permettono di aprire il campo. Alla qualità sugli esterni, Scafati ha aggiunto la libertà di Jackson di prendere iniziative e avere più possessi da gestire. È bravo a farlo, domenica bisognerà stare attenti».
Amedeo Tessitori: «Non è utile pensare a calcoli e tempistiche. Dobbiamo solo arrivare a domenica agguerriti, prepararci al meglio e cercare poi di portare a casa la partita. Fantoni e Ammannato sono lunghi di esperienza che giocano in questa lega e in quella maggiore da tanti anni. Dovrò stare davvero molto attento, cercare di entrare nella partita il prima possibile e di non buttarmi fuori da solo. Giocare in casa, davanti al nostro pubblico, ci darà sicuramente una grande mano, in campo potremo andare più veloce di Scafati. Un altro punto di forza potrebbe essere la nostra difesa. Ogni volta che facciamo una difesa solida le squadre non hanno opportunità per vincere la partita».