Torna alla vittoria il sodalizio del presidente Mezzina e lo fa in una gara che l’ha visto mettere la testa avanti fin dalle battute iniziali, resistendo, questa volta, al tentativo di rimonta degli avversari nel secondo tempo.
Tricesimo, infatti, ha pagato caramente una prima frazione giocata sottotono. Al contrario la determinazione dei padroni di casa è valsa il 10-2 iniziale, poi divenuto 21-7 al termine dei primi dieci minuti. Il gioco dei friulani è interamente incentrato sulle qualità tecniche di Gozzi, guardia dotata sia di rapidità di piedi che di mano educata ed estremamente pericoloso in penetrazione. I suoi arresto e tiro vincenti permettono a Tricesimo di restare in partita e, anzi, rosicchiare pure qualche punto quando il raddoppio dei triestini consente a Gozzi lo scarico al centro Clemente, puntualmente libero sotto canestro. Le girandole di cambi di coach Toscano non permettono però agli ospiti di capire come bloccare un Santos che capitalizza sia con Crevatin (doppia-doppia da 18 punti e 11 carambole) che con “Mauro” Cumbat, sempre più presente all’interno del pitturato del parquet ad Altura.
Il secondo tempo comincia coi bianconeri avanti di undici lunghezze, divario subito rintuzzato dai cesti firmati ancora da Gozzi. Schierandosi a zona Tricesimo mette in difficoltà i triestini con una 3-2 finalizzata a chiudere tutti gli spazi. A togliere le castagne dal fuoco ci pensano le bombe di Cacciatori, prima dei piazzati a bersaglio giunti dalle mani di Ellero e Zuliani, i quali portano gli ospiti a recuperare nuovamente qualche lunghezza, 54-47 alla terza sirena.
Tricesimo ci crede: la tripla di Ellero li porta addirittura a soli due punti dal Santos che a questo punto rivede i fantasmi del passato. Ciononostante i triestini sono hanno il merito di mantenere la calma e con un paio di azioni corali monetizzate da Cacciatori e Crevatin si riportano a due possessi pieni di distanza. Negli ultimi due minuti poi Sandrini e lo stesso Ellero si innervosiscono per alcune decisioni arbitrali. La sequela di tiri liberi che ne derivano viene sfruttata male dal Santos il quale arriva comunque ai secondi finali con dieci punti di vantaggio che gli garantiscono il referto rosa.
I due punti assicurano ai bianconeri otto punti di distacco dagli ultimi due posti in graduatoria, ora occupati da Interclub Muggia e CBU. Il parziale iniziale gli ha permesso di condurre il match senza mai andare sotto, grazie anche ad una difesa che ha concesso davvero poco.
Tricesimo, invece, è apparsa troppo Gozzi – dipendente e incappa nel quinto stop consecutivo, ancora a secco di vittorie da quando è iniziata la Poule Retrocessione. Questo digiuno sta seriamente complicando il percorso di una squadra che un mese fa non avrebbe mai pensato di doversela sudare sino alla fine per assicurarsi la salvezza.
Santos Trieste – Tricesimo 68-58
Santos: Fonda 5, Pellegrino, Romano 4, Cacciatori 16, Cumbat S., Cumbat G. 6, Fatigati 6, Zamboni (k), Lucian 6, Milocco ne., Spanghero 7, Crevatin 18. All. Toscano
Tricesimo: Del Fabro, Bravin (k) 1, Gozzi 21, Clemente 14, Sandrini 5, Ellero 7, Zuliani 7, Martignon, Zanchetta, Stojanovic, Cascino 1, Aleksic 2. All. Andreotti
Parziali: 21-7, 35-24, 54-47
Arbitri: Petronio e Roiaz di Trieste
Sebastian Romano
