GSA Udine, è salvezza: decisivo il trio Okoye – Pinton – Vanuzzo

Le realizzazioni dei tre giocatori di Lardo, nella parte conclusiva di gara, regalano i punti determinanti per la vittoria sul campo estense.

E’ gioia bianconera al Pala Hilton Pharma di Ferrara: terzo successo consecutivo per la GSA Apu Udine, formazione che sta mostrando un volto completamente diverso rispetto a quel mosaico imbruttito che aveva offerto prestazioni pallide ed opache durante la stagione, senza trovare una propria identità.

Dopo una settimana nella quale il team bianconero ha salutato Allan Ray, volato in Turchia, la risposta è arrivata in maniera più che concreta, data la vittoria 65 – 69 contro Ferrara: salvezza acquisita matematicamente ed ora, all’orizzonte, addirittura la possibilità di cullare il sogno playoff, un discorso che fino a un paio di settimane fa pareva una chimera.

Le premesse non sono ottimali, dato che Lardo deve tenere giocoforza in panchina i malconci Ferrari e Nobile: rotazioni ulteriormente accorciate, con due uomini che nelle ultime partite sono stati molto preziosi. Nessun problema, però, perchè c’è quel “Superman” che risponde al nome di Stan Okoye (5/10 da due, 3/9 nelle triple, 3/3 ai liberi, 10 rimbalzi, 5 falli subiti, 4 assist) che catalizza l’attacco della GSA: Ferrara sembra paralizzata, non riesce a reagire ed il primo periodo è completamente appannaggio degli ospiti, che si prendono dieci punti di margine sul 13 – 23.

Udine sembra in completo dominio del match, aumenta ulteriormente il gap anche nella seconda frazione quando tocca il +16, ma a questo punto qualche cosa cambia: due triple in rapida successione da parte della Bondi fanno rialzare il Pala Hilton Pharma e non basta il time out di Lardo a spegnere l’ardore agonistico dei locali, che ritrovano la carica.

Veideman (2/8 da due, 2/4 nelle bombe, 3/3 ai liberi, 7 falli subiti, 5 rimbalzi, 5 assist) prova a metterci del suo, ma dall’altra parte Ferrara si affida al talento cristallino di Bowers (6/12 da due, 5/7 da tre, 4 rimbalzi, 4 stoppate), tuttofare se ce n’è uno: la rimonta degli estensi è esaltante, Udine è paralizzata e non sa come recuperare di fronte ad una compagine locale che mette le mani sulla partita e va al riposo lungo avanti di uno.

Nella ripresa, però, arriva la reazione della GSA: Roderick esce ben presto dalla partita a causa di problemi di falli, mentre in casa udinese ci prova Manuel Vanuzzo. Il capitano bianconero è prezioso con la sua esperienza in campo, ma gli risponde da par suo Cortese; Ferrara rimane in partita, nonostante Udine riesca a prendersi sette lunghezze di vantaggio: c’è tanto equilibrio e le emozioni di sicuro non verranno a mancare nemmeno nell’ultimo quarto, aperto sul 48 – 55 GSA.

Ferrara opera un parziale di 12 – 4 e ritorna con la testa avanti, ma Udine applica una difesa spietata su Bowers cercando di non fargli ricevere palloni adeguati: la mossa sembra funzionare, Fall spazzola ogni rimbalzo disponibile ed è proprio una sua carambola offensiva che garantisce un nuovo possesso sul quale Udine segna una tripla con Okoye. Pinton e Manuel Vanuzzo, con un canestro di rara tecnica, siglano le realizzazioni finali che valgono il 65 – 69 con cui la GSA espugna il Pala Hilton Pharma e si aggiudica due punti preziosissimi.

 
FERRARA – APU UDINE   65 – 69

Bondi Ferrara: Mastellari 9, Mastrangelo N., Molinaro 2, Cortese 10, Crotta, Bowers 29, Pellegrino 4, Roderick 11. Non entrati: Ardizzoni e Zani. All. Furlani
GSA Apu Udine: Diop, Okoye 22, Veideman 13, Zacchetti 2, Mastrangelo 5, Traini, Pinton 14, Vanuzzo 7, Fall 6. Non entrati: Nobile, Ferrari e Chiti. All. Lardo

Parziali: 13-23, 36-35, 48-55
Arbitri: Enrico Boscolo di Chioggia (Ve), Umberto Tallon di Bologna e Eugenio Mattia Martellosio di Buccinasco (Mi).