Persi per la stagione sia Devyn Marble che Filippo Baldi Rossi, la Dolomiti Energia Trentino torna in campo sabato sera nell’anticipo dell’undicesima di ritorno per affrontare al PalaTrento il Banco di Sardegna dell’ex bianconero David Lighty. La gara, che sarà trasmessa in diretta alle 20.45 da Sky Sport 2 (con radiocronoca diretta su Radio Dolomiti) avrà una importanza notevole in ottica play-off, con Trento chiamata a vincere per difendere il quarto posto in classifica dall’assalto di Sassari, che nel match d’andata tra le due formazioni vinse con tre punti di scarto (69-66).
DAVIDE DUSMET (Assistant Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Dopo la grande vittoria di domenica a Milano, per noi è ovviamente iniziata una settimana diversa dal solito. Nonostante gli infortuni a Marble e Baldi Rossi, però, i ragazzi sono stati bravi a non perdere concentrazione, alzando anzi il proprio livello di intensità e attenzione, consapevoli del fatto che a tutti, noi allenatori compresi, sarà chiesto di fare un passo in più d’ora in avanti. Grazie al contributo dei ragazzi del gruppo U18 di coach Marchini ci siamo allenati benissimo, preparando una partita che ci opporrà ad una squadra in grande condizione e di grande talento come Sassari. Dovremo fare grande attenzione alla straordinaria qualità del loro pacchetto esterni, pieno di giocatori capaci di fare canestro da fuori, e riuscire a gestire la profondità del loro roster, con giocatori delle capacità di Stipcevic, Lighty, Savanovic e Lawal spesso e volentieri utilizzati a partita iniziata”.
DIEGO FLACCADORI (Guardia DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Le assenze di Devyn e Filippo ci costringeranno ad alzare il nostro livello di gioco. Ne siamo consapevoli e siamo tutti pronti a farlo. Domenica siamo stati bravissimi a gestire le emozioni che ci hanno colpito al momento degli infortuni di Baldi Rossi prima e Marble poi: quando vedi uscire in barella dal campo un grande amico come Filippo e un ragazzo d’oro come Devyn, riuscire a restare concentrati sulla gara non è facile. Ci siamo riusciti, e credo siamo riusciti a fare altrettanto in settimana, focalizzandoci su una partita che ci opporra ad una squadra molto fisica e di grande pericolosità perimetrale come Sassari. Dovremo ripartire dalla nostra difesa per contenere il loro pericolosissimo tiro da tre punti, guadagnandoci così maggiori opportunità di rimbalzo che ci permettano anche di rispondere in campo aperto. Come ho vissuto l’inizio del girone di ritorno dal punto di vista personale? Era chiaro che l’arrivo di due esterni come Devyn e Dominique mi avrebbe tolto qualche minuto in campo, però sono rimasto tranquillo, provando a concentrarmi sulla necessità di diventare più efficiente in ogni singola azione”.