L’Ubc Udine soffre ma vince dopo un tempo supplementare al PalaBunker di Via dell’Istria: la “casa” del Don Bosco Trieste, dove è andata in scena una partita davvero emozionante, che ha tenuto incollati al pino salesiano tutti i presenti.
Ci sono voluti quarantacinque minuti per decretare un vincitore, ma alla fine è stata la compagine di Andrea Paderni, che si presentava all’impegno senza poter contare sul bomber Floreani e con il playmaker titolare Trevisini in panchina per onor di firma: dall’altra parte, la truppa di Gilleri deve fare a meno di capitan Carlin e schiera il solito nugolo di giovani e giovanissimi, che fin dal primo momento dimostrano di voler giocare a viso aperto contro i friulani. Tanti canestri, buone iniziative e basket piacevole da ambo le parti, anche nel primo quarto: gli ospiti possono contare su una maggior fisicità, specialmente con “Big Baby” Bianchini (19 punti) e con l’atletismo di Pignolo, e chiudono il primo periodo avanti di tre.
Nella seconda frazione, però, il Don Bosco prende ritmo in attacco e, trascinato da un grandissimo Marco Murabito (classe 1999: si, avete letto bene, ha solo 17 anni..), alla seconda partita in C Silver, mette in difficoltà i lattai. L’Ubc Udine si fa sorprendere e si ritrova sotto di dieci punti alla fine del secondo periodo, con il tabellone luminoso che indica 47 – 37 a favore del team di Gilleri.
Coach Paderni è però tecnico di grande esperienza e cerca immediatamente un rimedio adatto per i problemi difensivi dei suoi: ecco che spunta la zona 3-2 che imbriglia l’attacco salesiano, riportando in equilibrio una partita che diventa a dir poco avvincente, con sorpassi e controsorpassi. Avanzo (25) è terminale offensivo importante a livello perimetrale, ma dall’altra parte il Don Bosco viene condotto da un Balbi infallibile in attacco, che con la sua leadership silenziosa mantiene i padroni di casa sempre in scia con l’Ubc. Alla sirena del trentesimo, il punteggio recita 67 – 65 per il team locale, anche il Don Bosco punta sulla zona ma in generale da ambo le parti si tira con ottime percentuali e gli attacchi prevalgono sulle difese.
Nell’ultimo quarto, Avanzo è ancora una volta importante insieme ad un Pignolo micidiale nelle sue scorribande sulla linea di fondo: i due giocatori di Paderni sono determinanti per il pareggio a quota 87, mentre il freddissimo Pecchi azzecca un 4/4 fondamentale dalla lunetta. A diciotto secondi dalla fine, il Don Bosco ha il pallone per provare a vincere, ma l’ultimo tiro di Balbi non va a buon fine e si va dunque all’overtime.
Nei cinque minuti supplementari, emerge la maggiore esperienza dei viaggianti, che con Avanzo riescono a mettere due possessi di distanza fra sé ed i salesiani, alla fine sconfitti per 93 – 97 ma comunque a testa alta: ai playout, i ragazzi di Gilleri si troveranno di fronte la Virtus Feletto, in uno scontro fra compagini giovanissime che dovranno cercare di evitare la retrocessione in Serie D.
DON BOSCO TRIESTE – UBC UDINE 93 – 97 dts
Don Bosco Trieste: Balbi 27, Venturini 7, Gordini 7, Murabito 23, Pecchi 17, Toso 5, Stankovic ne, Spolaore 2, Milisavljevic 4, Boniciolli 1, Milojkovic ne. All. Gilleri
Latte Carso Ubc Udine: Trevisini ne, Vischi 6, Cianciotta 5, Chierchia 6, Losito 6, Pittalis ne, Pignolo 19, Cruz Felix, Bianchini 19, Avanzo 25, Martinuzzi 7, Tirelli 4. All. Paderni
Parziali: 17-20; 47-37; 67-65; 87-87
Arbitri: Cotugno e Di Lenardo di Udine