Con il nono posto già in cassaforte che significa vacanze anticipate, Cordenons strappa un sudatissimo referto rosa contro la Virtus Feletto che si è presentata sul parquet motivata nel cercare la vittoria che le avrebbe consentito il migliore piazzamento nella griglia play-out.
L’Intermek spinge subito sull’acceleratore grazie a Moro che tramuta in canestri ogni pallone che tocca (chiuderà la partita con 8/10 da 2, 0/3 da 3 e 5 rimbalzi), in difesa la zona 2-3 ordinata da coach Fantin blocca l’attacco degli udinesi. Feletto resta aggrappato alla partita grazie ai secondi tiri che derivano dai rimbalzi offensivi, voce statistica in cui lo strapotere fisico della squadra di Bettarini è padrone assoluta, con lo scout che dice 25 rimbalzi offensivi su 56 totali, contro i 42 dei locali. E’ tuttavia un predominio sterile, vista l’imprecisione dalla lunetta di Diop e compagni, così Corazza porta i suoi sul 18-8 del primo quarto.
Cordenons continua a dettare il ritmo, a metà del secondo quarto arriva il massimo vantaggio (28-13) cui segue, però, un contro break di 12-0 con cui Feletto si riporta a contatto (28-25). Le attenzioni del match le prende tutte Max Cipolla, con giocate da vero leader: tripla, no look da urlo per la gioia degli occhi e di Castellarin e tripla stile Basile da metà campo allo scadere del primo tempo, 36-25 e intervallo lungo.
Cordenons ha già la salvezza in tasca mentre Feletto ha bisogno di vincere per il miglior piazzamento possibile nella griglia playout, se ne ricorda e al rientro dalla pausa lunga mette in campo una difesa aggressiva che porta al -5 (47-42) grazie alle iniziative di Ousmane Diop e Badu Diop.
Il match entra nel vivo, a tre minuti dalla fine Feletto raggiunge la parità e mette la freccia ad un minuto dal termine (54-56) ma prima Marella e poi Dalmazi portano le squadre all’overtime, nel quale è un chirurgico Cipolla (18 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) a spegnere ogni speranza ai ragazzi di coach Bettarini, chiudendo con una vittoria una stagione tribolata e caratterizzata dai tanti infortuni ma che finisce nel migliore dei modi, con la conquista della permanenza in C Silver, il vero obiettivo societario.
Ed in questo clima di festa, con i tifosi ad applaudire Fantin ed i suoi giocatori, è stato proprio l’ex Virtus Bologna il primo a prendere il microfono per ringraziare lo storico capitano Matteo Celotto per una carriera iniziata e terminata proprio a Cordenons, partendo dal minibasket e arrivando a giocare tutte le stagioni più importanti della sua carriera in maglia 3S. Dopo l’abbraccio con il Presidente Tosoni, è stato Luca Marella a regalare a Teo, visibilmente commosso, un pallone autografato dalla squadra e, tra tanta emozione e ringraziamenti, la società ha ritirato la maglia del suo giocatore-simbolo.
INTERMEK CORDENONS – VIRTUS FELETTO 72-68 dts
CORDENONS: Brunetta 6, Scaramuzza, Cipolla 18, Dalmazi 7, Cauz, Mezzarobba, Marella 7, Moro 16, Corazza 10, Pezzutti 6, Castellarin 2, Costanzo. All. Fantin
FELETTO: Caruso 4, Bruno 3, Dose 7, Coletti, Petris 5, Malkic ne, Markovic ne, Diop B. 15, Dioum 6, Ramanis 6, Diouf 5, Diop O. 17. All. Bettarini
Parziali: 18-8; 36-25; 47-42; 58-58
Arbitri: Frongia e Cotugno
Simone Pizzioli