Regolata la pratica Jesi, sono stati sufficienti 7 minuti di impegno per “stravincere”, i lanciatissimi di coach Dalmasson devono pensare ai play-off.
La seconda fase inizierà per la Coronica gang dopo il confronto di sabato che vedrà il quintetto di Imola calcare il parquet comunale del Palarubini.
Per la Pallacanestro Trieste 2004 la partecipazione ai play-off non sarà impossibile ma certamente lunghissima. I play-off inizieranno con la fase degli ottavi di finale, una formula che in Europa non usa più nessuno e che stabilisce per chi arriva fino alle finali una serie incredibile di gare !
Senza essere scaramantici si può dire che una lunga fatica attende i biancorossi, prestazione che potrebbe comportare tre sudate fatiche settimanali.
La realtà cestistica nazionale vuole – è così senza dubbio – che i giocatori di basket siano professionisti e pertanto tre gare, per qualche settimana, siano compatibili con lo status dei coinvolti, giocatori, tecnici e non pochi dirigenti che di basket vivono.
I cestisti della Pallacanestro Trieste alla vigilia dei play-off offrono una situazione più che buona con qualche particolarità da registrare.
La buona forma di Parks, Coronica, Green, Bossi, Cittadini e qualche altro, contrasta con la condizione di Da Ros che da qualche gara non riesce a raggiungere i livelli a lui consueti, mentre Pecile ha solamente nell’ultimo incontro evidenziato qualche difficoltà.
Coach Dalmasson però è maestro nel riassettare le condizioni dei suoi giocatori, così come è stato per Bossi Green Prandin e Parks, recuperati Pecile e Da Ros la “squadra biancorossa” di Trieste è pronta al via puntando al massimo del risultato, dispone di quanto serve per meritare la massima serie, poi si vedrà.
Attila Frizzo
