Vuole restare “viva” almeno fino a domenica la Energy Lab Falconstar, che oggi alla Polifunzionale a partire dalle 20.30 cercherà di riportare in parità la serie con la Secis Jesolo.
Una serie che vede ovviamente Jesolo favorita, e non solo per l’1-0 conquistato sabato, ma non così nettamente come si poteva pensare alla vigilia di gara1 visto che al PalaCornaro la Falconstar è rimasta in partita fino agli ultimi minuti. “La sensazione che abbiamo è che la serie sia aperta, quello che dobbiamo fare è crederci e limare gli errori che abbiamo commesso in gara1 – spiega coach Franceschin – non è stata la nostra miglior prestazione stagionale e questo ci deve dare ancora più fiducia. Possiamo crescere molto, ma non abbiamo tempo da perdere, dobbiamo farlo stasera. Nel finale di gara1 ho visto una Jesolo sorpresa dall’equilibrio che siamo riusciti a creare, oggi non si faranno sorprendere quindi dovremo fare la partita perfetta”.
Tre gare stagionali con la Secis e 3 sconfitte, ma anche con punteggi sempre decrescenti: 90 punti subiti, poi 85, sabato 74, una progressione che fa pensare, e sperare, che la Energy Lab possa avere trovato la chiave giusta per mettere il classico sassolino nell’ingranaggio della corazzata di coach Guerra. “Abbiamo subito 74 punti ma credo che almeno 20 sono arrivati per distrazioni nostre, distrazioni che in gara2 dovremo ovviamente limitare – continua il coach triestino – abbiamo registrato la partita e l’abbiamo studiata a video per capire come intervenire ancora tatticamente. A Jesolo la difesa a uomo non ha pagato molto nella prima parte di gara, siamo andati meglio con la zona e le difese allungate, potremmo puntarci di più. Quello che comunque dovremo fare sicuramente è alzare l’intensità: se abbiamo un vantaggio a livello di organico sulla Secis è quello di avere più rotazioni, numericamente siamo messi meglio, quindi dovremo spingere, alzare i ritmi e alzare l’intensità, perché in una serie con 3 gare in una settimana avere più energia e più freschezza pesa”.
E’ anche in attacco che la Falconstar può migliorare, non solo nel bottino di alcuni singoli, ma anche nelle percentuali di squadra, scadenti in gara1 soprattutto dalla lunga distanza. Giocare in casa potrebbe bilanciare, in questo senso, il fattore play-off, che porta a far scendere le percentuali per la maggior tensione. Infine, sarà fondamentale almeno pareggiare la battaglia a rimbalzo: in questa statistica a Jesolo è finita 40-34 per i padroni di casa, una differenza non abissale ma pur sempre un vantaggio.