Continua a sperare il Fisiosan Cus Trieste: il posticipo domenicale del terzo turno di ritorno di Poule Promozione regala agli universitari due punti sudatissimi, ottenuti sul parquet del Basket Aviano con un finale davvero “thrilling”.
E’ una partita che vede opposte due formazioni molto simili, con assetti sufficientemente “light” e più sbilanciate sugli esterni piuttosto che sui lunghi: è però un lungo a fare la differenza nella parte iniziale di gara, visto che Giacomo Zecchin (13) si mette in luce nel primo periodo contro i pariruolo di Starnoni. Aviano ha qualche difficoltà in attacco, ma rimane sempre lì vicino ai viaggianti, che dal canto loro non riescono ad allungare: Pivetta è in forma, ma anche capitan Galli (che veste i gradi al posto dell’infortunato Gaglianone) ci mette del suo, con una buona vena offensiva.
In generale, però, il match non offre troppi spunti di bel gioco ma piuttosto una gran prova in quanto ad agonismo ed intensità: le due squadre non si risparmiano, le percentuali ne risentono e solamente con un piccolo break conclusivo il Cus Trieste riesce ad andare all’intervallo avanti di cinque.
Trani si affida a Martino Infanti e l’esterno classe 1991 non delude affatto: gettato nella mischia, il suo agonismo risulta fondamentale in una gara all’arma bianca contro gli esterni di Aviano. Durante il terzo periodo arriva il momento migliore per i triestini, che riescono a toccare il +10 sul 32 – 42, ma Aviano è bravissima a rimanere in carreggiata. “Maki” Bomben, insieme a Pivetta e ad una tripla di Marchiò, dimezzano lo svantaggio riportando i locali a cinque lunghezze di distanza, quando suona la sirena di fine terzo periodo.
Nell’ultima frazione, tante emozioni: Aviano propone ancora la difesa a zona che caratterizza l’intera ripresa, mettendo un pò in imbarazzo un Fisiosan Cus che però riesce a trovare alcuni canestri preziosi da parte di Palazzi e, in generale, un gioco che privilegia la squadra piuttosto che gli individualismi. Il quarto periodo è quello di Fabio Pivetta: l’ala classe 1982 si scatena e mette sei punti praticamente di fila, riportando il match in parità. Un’altra bomba di Marchiò è pesantissima e lancia i pedemontani a contatto con il Cus: nel finale, grandissime emozioni. Zecchin tramuta il libero del +1 (55 – 56), Infanti forza una palla persa dalla rimessa e il Cus si trova avanti di uno con palla in mano e trenta secondi sul cronometro: Padovan si prende la responsabilità del tiro ma non riesce a concretizzare e Aviano si getta dall’altra parte. Galli affida la spicchia a Fabio Pivetta, che si gira bene dalla media e prova la conclusione: la palla danza un paio di volte sul ferro ed esce, scatenando la gioia del Fisiosan Cus Trieste che vince 55 – 56 e mantiene ancora vive le proprie speranze di rincorsa verso una Sacile che ha due punti in più in classifica.
AVIANO BASKET – CUS TRIESTE 55 – 56
Aviano Basket: Galli 12, Toppan 6, Severino 2, Botter ne, Viel 4, Passador, Marchiò 6, Crestan ne, Bomben 9, Pivetta 16. All. Starnoni
Fisiosan Cus Trieste: Infanti, Mozina 2, Cattaruzza, Zanini 13, Zecchin 13, Pastor, Padovan 13, Palazzi 15, Bianchini ne, Pulimeno ne. All. Trani
Arbitri: Galli e Cavedon
Parziali: 12-15; 28-33; 39-44