Il 4-0 ospite è solo un lampo iniziale perché Gorizia subisce nel primo quarto uno straripante Humus, guidato da Alberto Bovolenta al rientro dopo l’infortunio alla caviglia. L’ex Pienne è un fattore sia dalla distanza che a rimbalzo, ben coadiuvato da Bellinvia che colpisce dai 6.75 e Chiesurin che porta altri punti in cascina per i suoi. Gorizia sembra un pugile colpito, prova a reagire ma senza successo incassando un -19 impietoso che sembra essere la premessa di una partita già chiusa. Il secondo quarto, infatti, non sposta gli equilibri, l’Humus infila tre triple consecutive con Bellinvia, Dal Bello e Bovolenta e il canestro di Mulato segna il massimo vantaggio interno (39-12). La Dinamo incassa il secondo fallo tecnico per proteste ma accenna una reazione grazie alle iniziative di Kodric e ad una tripla di Roberto Bullara per il 43-22 al ventesimo.
L’intervallo è nefasto per Quitadamo e compagni. Troppo esperta la formazione ospite per mollare la presa con venti minuti ancora da giocare e già convinta, forse, di aver il successo in tasca l’Humus. Gli ospiti si schierano a zona, chiudendo l’accesso al pitturato e Humus perde alcuni possessi che iniziano a dare ossigeno agli ospiti, Federico Bullara chiude un gioco da 3 punti, infila una tripla, un jumper di Coco e quattro liberi di Bullara senior rimettono in corsa gli isontini. Brecciaroli vede la sua squadra sbagliare conclusioni e perdere palloni, insieme alla lucidità che porta a conclusioni affrettate e fuori ritmo, specie dalla lunga distanza. Gorizia ringrazia, Cossi ed un’altra tripla di Bullara jr firmano il parziale di 17-4 per il 47-39 di fine terzo quarto.
Bovolenta prima non chiude un gioco da tre punti e poi commette fallo in attacco, mentre l’inerzia continua ad essere degli ospiti, Fait firma il -7, Kodric attacca il ferro per due punti d’oro, una tripla di tabella di Roberto Bullara vale il 51-49. L’Humus è in difficoltà, Bellinvia continua a litigare con il canestro dalla lunga, lunghissima distanza, Federico Bullara dalla lunetta firma il pareggio (52-52) ed il sorpasso quando manca poco più di un minuto alla fine. Qui succede un po’ di tutto, Chiesurin infila una tripla allo scadere dei 24” (55-54), Bullara jr sbaglia dall’arco ma Bellinvia commette fallo in attacco quando ci sono ancora 25” da giocare. Time out Gorizia, rimessa da dimenticare per gli ospiti che perdono palla e fermano il cronometro mandando in lunetta Bellinvia (56-54). Su rimbalzo, Sacile fa fallo dando ancora chances a Gorizia che, però, realizza con Piras solo un libero (56-55), Bellinvia segna entrambi i liberi (58-55) ma la Dinamo, con 15” a disposizione, spreca ancora dalla rimessa l’ultima possibilità per impattare un match che, invece, tra mille sofferenze e fatica, consente all’Humus di raggiungere Cervignano a 24 punti che significa accesso alle Final Four.
Nel prossimo match, ultimo della seconda fase, sarà proprio dalla sfida tra Cervignano e Humus che uscirà la quarta classificata, con Sokol già promosso e Casarsa e Dinamo impegnate rispettivamente contro Cus Trieste e Aviano.
HUMUS SACILE – DINAMO GORIZIA 58-55
HUMUS SACILE: Tesolin, Cadonà, Dal Bello 9, Quitadamo, Chiesurin 11, Fabbro 4, Bomben 4, Mulato 2, Bellinvia 11, Bovolenta 17, Citton ne. All. Brecciaroli
DINAMO GORIZIA: Cian 3, Fait 3, Piras, Cossi 4, Bullara F. 21, Bullara R. 10, Tomadini 2, Mininel ne, Kodric 8, Coco 4, Conzutti ne. All. Malfatti
Parziali: 28-9; 43-22; 47-39
Arbitri: Montecuollo e Anastasia
Simone Pizzioli