Ennesima finale per l’Interclub che in quel di Tarcento si è fatta trovare pronta facendo propria la gara con il tabellone ad indicare l’80-87 alla conclusione dei 40′, un colpo esterno senza alcun dubbio importante oltre che fondamentale nel rendere vicinissimo l’obiettivo prefissato ad inizio stagione dalla società rivierasca.
La partita vive su un sostanziale equilibrio nei primi 5′ dove ambo le squadre rispondono colpo su colpo alle mosse avversarie, dopo questa prima fase di studio è Muggia a mettersi in evidenza con Liessi lesto ad aggredire il ferro, allo stesso tempo la difesa inizia ad alzare l’intensità sporcando i tiri friulani, il quarto si chiude con una fiammata di capitan Manuelli a decretare il +6 (17-23).
Il secondo periodo vede l’Interclub continuare a marciare su ritmi di gioco piuttosto elevati, una nota di merito in questo caso va data alla fase d’attacco molto fluida, Tarcento prova a correre ai ripari cambiando in corsa vari schemi difensivi senza ottenere particolari effetti: Crevatin, Gola ed un ritrovato Rakic creano più di qualche grattacapo ai padroni di casa con Muggia a trovare il distacco che le consente di raggiungere il +11 (31-42) all’intervallo lungo.
Alla ripresa delle ostilità a crederci nella rimonta è Tarcento, i rivieraschi sbagliano qualche conclusione causa la troppa foga messa sul parquet, Rakic in formato “super” si fa trovare pronto nel trascinare la squadra, suoi i rimbalzi offensivi e i punti pesanti utili a mantenere distante il pericolo avversario, l’Interclub chiude di fatto la penultima frazione avanti di 10 (56-66).
Nell’ultimo quarto i ragazzi di coach Birnberg accusano un calo che porta la conseguente perdita di lucidità su entrambe le metà campo, sembra approfittarne così Tarcento nell’accorciare le distanza con Moznich, Muggia reagisce tirando fuori gli artigli con l’asse Crevatin-Liessi-Schillani a mettere la partita in ghiaccio grazie ad una maggiore convinzione nell’ottenere l’importante posta in palio (80-87).
“Ora non ci rimane che attendere l’omologazione dei risultati -spiega a fine gara il tecnico muggesano- se viene confermata la vittoria di Grado a Pordenone la salvezza per noi sarebbe matematica con una giornata d’anticipo rispetto alla conclusione della poule. Dobbiamo restare comunque concentrati sul pezzo, questo successo è senza dubbio frutto dell’ottimo atteggiamento dimostrato in campo. Sono molto soddisfatto della prestazione fornita da Rakic, giocatore importante per l’economia del nostro gioco che purtroppo ci è mancato per tutta la stagione causa un brutto infortunio. Vogliamo finire il campionato al meglio dando il massimo di noi stessi nell’ultima partita in programma sabato prossimo quando al PalAquilinia affronteremo il Rorai”.
Tarcento Basket – Interclub 80-87 (17-23;31-42;56-66)
Interclub: Schillani 9, Caineri, Manuelli S. 14, Ferrari, Gola 9, Manuelli I. 3, Rakic 12, Zampa 4, Sodomaco, Liessi 15, Crevatin 20, Trivillin 1. All.: Birnberg – Fuligno – Zgur
