Napoli batte Cassino. Cinque partite, ci sono volute cinque partite, ovvero tutta la serie, fino in fondo alle sfide possibili da regolamento per decretare chi dovesse accedere alla finale del Tabellone C del Campionato Nazionale di Serie B. L’ha spuntata Napoli al termine di una gara dura, maschia e combattuta solo per tre quarti quando al termine del terzo quarto sulla sirena Panzini ha tirato per il possibile meno 8 fallendo la conclusione dai 6.75. Si era in quel momento sul 66 a 55 per i padroni di casa.
“Ha vinto Napoli con merito” ha commentato a fine gara la Presidentessa della BPC Virtus Cassino, la dott.ssa Donatella Formisano “Nonostante tutto, fino ad ora ho preferito il silenzio, troppo facile cadere nelle provocazioni e nelle sterili polemiche, in questa serie sono state strumentalizzate e travisate parole, situazioni e tanto altro che, se e quando riterrò opportuno, puntualizzerò e deciderò di chiarire”.
“Da Presidente della Virtus Cassino, desidero ora più che mai essendo noi di Cassino fuori dalle competizioni sportive, quindi lontano da insulti, inopportune critiche, aggressioni di tutti i generi e altro, manifestare il mio pensiero. Sportivamente complimenti alle due società e alle due squadre del nostro girone arrivate in finale nel tabellone C di questi playoff della Serie B Nazionale, ovvero Cuore Napoli Basket e Palestrina! Due grandi squadre che per organizzazione, determinazione e strutture di riferimento meritano sicuramente l’accesso alla serie A2. Due società che abbiamo avuto l’onore e il piacere di incontrare in campionato; con Palestrina abbiamo vinto sempre in semifinale lo scorso anno ( 3 a 1 ),mentre con Napoli in semifinale quest’anno, sconfitti sol in gara 5. Come è curioso il destino” prosegue il massimo dirigente cassinate.
“Le nostre due grandi avversarie, in due anni consecutivi in semifinale ora si affronteranno tra loro e peccato che solo una di loro due potrà andare a Montecatini a disputare le final four per l’accesso alla serie superiore. Come sempre il verdetto al campo e i complimenti in anticipo ad entrambe le società, ai rispettivi Presidenti e alle loro squadre supportate da tifoserie numerose e appassionate nonché da grandi e confortevoli strutture ! Sarà sicuramente uno spettacolo di basket e di pubblico !!! Complimenti e auguri….” conclude la presidentessa del sodalizio cassinate al termine della gara.
Napoli dunque si è aggiudicata questa appassionante e combattutissima serie di semifinale assestando il colpo decisivo al PalaBarbuto, tra le mura amiche solo in gara 5.
Il Cuore Napoli Azzurro comanda la gara a partire dal secondo quarto e stacca il pass per la finale. La Virtus infatti cede a 4′ dall’intervallo e di fatto non riesce più a rientrare, pagando anche le serate storte al tiro di Panzini e Petrucci, oltre ai problemi di falli che limitano Bagnoli a soli 12 minuti sul parquet. Dall’altra parte, invece, viene fuori dal cilindro di coach Ponticiello, Barsanti che piazza giocate, 6 su 9 al tiro da tre punti , importanti per lanciare la fuga dei suoi dopo essere stato ingabbiato dalla difesa rossoblu nelle prime quattro gare della serie.
Si chiude così una stagione esaltante per la Virtus, che va vicina alla seconda finale consecutiva ma soprattutto è stata capace di far innamorare di questo sport la Città Martire, stregata da un gruppo che comunque si è dimostrato sempre solidissimo.
Primo quarto scoppiettante al Pala Barbuto con entrambe le squadre che trovano la via del canestro, da vicino e da lontano, con grande continuità. Napoli e Cassino si scambiano la testa dell’incontro nei primi minuti, al 5’ sono i padroni di casa che provano ad allungare con le triple di Visnjic e Nikolic che valgono il +5. I rossoblu però non si fanno spaventare e si affidano a un grande Petrucci (12 nel primo quarto) per agganciare e sorpassare prima che la nuova bomba di Nikolic fissi il 29-28 dopo 10’.
Nella seconda frazione ancora in evidenza Visnjic che tiene avanti i suoi nonostante il buon impatto di Valesin dalla panchina, utilissimo per tenere in scia la Virtus. Si segna meno rispetto all’avvio di gara e i rossoblu restano senza canestri per gli ultimi 4’ del primo tempo, Maggio invece sblocca il Cuore che va all’intervallo sul +10 (48-38).
Ad inizio ripresa gli ospiti provano a rientrare ma tre conclusioni pesanti in rapida successione firmate da Barsanti mandano in orbita i campani che toccano il +18. Valesin e Del Testa tengono a galla la BPC, poi Sergio prova a ricucire ma un’altra bomba della guardia azzurra tiene a distanza di sicurezza Cassino che comunque va all’ultima pausa sul -11. Nel quarto periodo però ai rossoblu manca la forza per rientrare e Napoli scappa via sulle ali dell’entusiasmo, infliggendo alla truppa di Vettese una punizione troppo pesante per quanto visto in questa serie.
Cuore Napoli – BPC Virtus Cassino 90-69
Cuore Napoli: Visnjic 23 (6/8, 2/5), Barsanti 21 (1/1, 6/9), Nikolic 16 (3/7, 2/2), Maggio 13 (1/6, 2/7), Murolo 7 (1/1, 0/1), Mastroianni 6 (3/5, 0/5), Marzaioli 2 (1/1, 0/0), Rappoccio 2 (0/1, 0/0), Matrone 0 (0/3, 0/0), Ronconi 0 (0/0, 0/0). All. Ponticiello
BPC Virtus Cassino: Nicolò Petrucci 14 (1/3, 2/4), Maurizio Del Testa 13 (2/6, 1/4), Biagio Sergio 10 (1/4, 1/5), Duilio Ernesto Birindelli 9 (2/5, 1/3), Gianluca Valesin 7 (3/4, 0/1), Lorenzo Panzini 6 (1/3, 1/4), Valerio Marsili 6 (3/4, 0/0), Simone Bagnoli 2 (1/4, 0/0), Renato Quartuccio 2 (0/0, 0/4), Filippo Serra 0 (0/0, 0/0). All. Luca Vettese
Parziali: 29-28, 19-10, 18-17, 24-14