Come due anni fa, l’EuroBasket Women della Nazionale Femminile parte dunque dalla sfida con la Bielorussia. Nel 2015, in Romania, le Azzurre vennero sconfitte 76-85 dopo un overtime, beffate a fil di sirena dei tempi regolamentari dal canestro rocambolesco di Likhtarovich.
Tante cose sono cambiate da quel giorno. La squadra Azzurra è ora allenata da Andrea Capobianco e ha dominato il girone di qualificazione all’Europeo 2017 chiudendo prima con un turno di anticipo davanti a Montenegro e Gran Bretagna. L’Italia si presenta alla rassegna continentale con rinnovate ambizioni e dopo aver ritrovato giocatrici importanti, con un organico rinnovato per cinque dodicesimi rispetto al 2015 (Cinili, De Pretto, Penna, Macchi, Zandalasini).
Le Azzurre sono state inserite nel girone B, che si gioca a Hradec Kralove, città di 100.000 abitanti che dista 94 chilometri da Praga.
Domani alle 12.30 (diretta su SkySport2) alla “Hradec Kralove Arena” (impianto che può ospitare 6.200 spettatori), la squadra di Capobianco esordisce contro la Bielorussia: sabato si torna in campo alle 20.30 per affrontare la Turchia e lunedì per sfidare la Slovacchia (ore 20.30). La prima classificata del girone B passa direttamente ai quarti (la fase finale si gioca tutta a Praga), la quarta è eliminata, la seconda e la terza incrociano negli ottavi di finale terza e seconda del girone A (Spagna, Ungheria, Ucraina, Repubblica Ceca).
Rispetto a due anni fa la Bielorussia ha perso giocatrici importanti, soprattutto sotto canestro dove non potrà schierare Leuchanka e Verameyenka, le principali artefici del decennio fatato messo insieme dalle rossoverdi e iniziato a Chieti nel 2007 con un bronzo inatteso (terze anche all’ultimo Europeo, none a Rio 2016). Nataliya Trafimava, ex giocatrice e ora in panchina, non disporrà neanche di Tatiana Troina e Lindasy Harding ma la Bielorussia rimane squadra ostica, solida, di grande esperienza. Sotto canestro l’ingombro di Hasper e Kress, sul perimetro il pericolo arriva da Snitsyna, Likhtarovich e dalla guardia statunitense passaportata Bentley. Ma attenzione anche all’astro nascente Papova.
“Siamo arrivati al termine di un lungo percorso – ha detto Andrea Capobianco – e ora siamo pronti. Le ragazze hanno interpretato al meglio questo raduno e ora possiamo affrontare l’EuroBasket Women con la serenità di chi sa di aver lavorato tanto e bene. La Bielorussia è una squadra pericolosa, lo sappiamo, ed è da tanti anni ai vertici del basket mondiale. In attacco cercano sempre l’area per liberare spazio per le tiratrici, in difesa dobbiamo riuscire a muovere la palla con continuità perché sappiamo che la Bielorussia può andare in difficoltà contro squadre dinamiche e reattive”.
Oggi doppia seduta di allenamento per le Azzurre, le condizioni generali della squadra sono ottime. La Nazionale è stata raggiunta oggi a Hradec Kralove dal Presidente della FIP Giovanni Petrucci, accompagnato dal Segretario Generale Maurizio Bertea.