Si interrompe nei quarti di finale il sogno della Nazionale Femminile di tornare tra le prime quattro d’Europa a 22 anni di distanza da Brno. Le Azzurre sono state sconfitte alla O2 Arena di Praga dal Belgio (79-66) ma il loro Europeo è tutt’altro che finito: sabato si torna in campo per affrontare la perdente di Lettonia-Spagna, in palio c’è un posto per il Mondiale 2018. Ovvero l’obiettivo dichiarato dalla squadra di Andrea Capobianco alla vigilia della manifestazione.
La miglior marcatrice delle Azzurre è stata Cecilia Zandalasini (23 punti), che si è confermata come una delle giocatrici più interessanti dell’EuroBasket Women 2017. In doppia cifra anche Giorgia Sottana con 17 punti, tutti realizzati nel secondo tempo.
“Abbiamo commesso qualche errore difensivo in avvio e il Belgio ci ha punito – ha commentato Andrea Capobianco – poi le ragazze sono state brave a rimontare punto su punto fino al -2. Sapevamo di affrontare una squadra che ha tante giocatrici di alto livello, nel finale il loro talento ci ha condannato. Cosa dirò alle ragazze per ricaricarle? Questo gruppo non ha bisogno delle mie parole per ritrovare le energie, in ogni caso dal primo giorno dico loro che abbiamo un sogno e che loro devono rispettarlo fino all’ultimo giorno di questo Europeo”.
Il Belgio ha fatto la differenza nel primo tempo, segnando 46 punti in 20 minuti (54% da due, 62% da tre). L’avvio è stato tutto di Meesseman, 10 punti e 5/6 al tiro nel primo quarto. L’Italia ha tenuto fino al 7-6 realizzato da Zandalasini, poi Kim Mestdagh ha avviato il 20-5 che ci ha fatto scivolare sull’11-27. La tripla di Ress (millesimo punto per Kathrin in Maglia Azzurra) ci ha ridato speranze e con la fiammata di Zandalasini l’Italia è tornata anche a -4 (27-23). Vanloo ha messo la tripla del nuovo +7, nel finale del secondo tempo è stata ancora Kim Mestdagh (16 solo nel primo tempo) a consentire al Belgio di allungare fino al 46-33 dell’intervallo lungo.
Nel terzo periodo i 5 punti consecutivi di Sottana, a secco nel primo tempo, ci hanno riportato a contatto (49-42), con la difesa Azzurra capace di tenere il Belgio a 3 punti in cinque minuti dopo i 46 subiti nel primo tempo. Il gioco da tre punti di Zandalasini e poi la sospensione di Sottana per il 51-53, così l’Italia ha chiuso il terzo periodo sul -2 ma poi ha subìto l’8-0 in apertura di quarto periodo che ci ha condannato alla sconfitta, con Meesseman ancora grande protagonista (28 punti e 11 rimbalzi alla fine).
Il Belgio ha mantenuto un vantaggio in doppia cifra fino all’ultima sirena, è stata la tripla di Kim Mestdagh a chiudere il conto (70-60) a 3 minuti dalla fine.
Ma la partita più importante arriva sabato, con i 40 minuti che possono riportarci in un Mondiale a 23 anni dall’ultima volta.
BELGIO-ITALIA 79-66 (27-13; 46-33; 57-55)
Belgio: Linskens 2 (1/2), K. Mestdagh 19 (3/5, 4/8), Delaere 2 (1/1, 0/2), Hendrickx, Carpreaux 2 (1/4), Meesseman 28 (11/18), Wauters 17 (5/10), H. Mestdagh , Geldof ne, Nauwelaers 3 (1/1 da 3), Vanloo 6 (0/1, 2/4), Raman (0/1). Coach: Philip Mestdagh
Italia: Italia: Penna 5 (1/4, 1/1), Gorini 4 (1/5), Sottana 17 (8/15, 0/3), Zandalasini 23 (8/15, 1/2), Dotto (0/2), Masciadri (0/1 da 3), Formica 2 (1/3), De Pretto, Crippa 6 (2/3, 0/1), Ress 9 (2/8, 1/3), Cinili (0/2). Coach: Andrea Capobianco.
Arbitri: Martinescu-Badalan (Romania), Rutesic (Montenegro), Suslov (Estonia).