Cleveland, che succede?

Sono tre i "casi" aperti all'interno della franchigia dell'Ohio: LeBron James, il general manager Griffin e Kevin Love.

Siamo entrati nel vivo della off-season NBA, forse uno dei periodi più pazzi dell’anno. Abbiamo già assistito ad alcuni scambi che hanno fatto non poco scalpore come lo scambio del nostrano Marco Belinelli e soprattutto quello dei Los Angeles Lakers con D’Angelo Russell e Timofey Mozgov. Ma una delle squadre più in vista in questo momento sono sicuramente i Cleveland Cavaliers, che devono provare a riscattarsi dal 4-1 delle appena passate NBA Finals.

Ultimamente il clima in casa Cavs sta diventando sempre più irrespirabile, per via di alcune dichiarazioni, rumors e mosse di mercato che stanno avvenendo in questi giorni. Ma proviamo a fare chiarezza sul caos che sta succedendo nella franchigia dell’Ohio.

Caso LeBron James:
Si inizia subito con il botto parlando di LeBron James che ultimamente è molto coinvolto, a causa di alcuni rumors, dalla franchigia losangelina sponda Lakers. Infatti vorrebbero provare a portare nello spogliatoio giallo-viola sia Paul George che LeBron James, nella free agency 2018. Il Re non ha mai smentito queste dichiarazioni visto le sue numerose aziende in California e l’ambiente di Cleveland che sembra non più digerire. Inoltre anche la moglie starebbe spingendo molto sulla metà Los Angeles per il suo finale di carriera.

Caso Griffin:
No, non stiamo parlando di Blake Griffin dei Los Angeles Clippers, ma del General Manager Griffin. Infatti pochi giorni fa è stato licenziato dal proprietario che gli aveva negato l’estensione contrattuale qualche mese prima. LeBron è rimasto molto sorpreso di questa scelta da parte del proprietario e ciò, potrebbe fomentare ancora di più la sua scelta di abbandonare la squadra dell’Ohio. Inoltre Griffin aveva già sul piatto una trade con i Phoenix Suns per cedere Kevin Love, e provare ad arrivare a uno tra Paul George e Jimmy Butler. Il proprietario sta trattando con Chauncey Billups per il ruolo di GM

Caso Love:
Kevin Love sembra essere il piatto di scambio numero uno per Cleveland. È l’uomo chiave secondo la dirigenza Cleveland, per arrivare a uno tra Paul George e Jimmy Butler. Non importa se direttamente o indirettamente (tramite scambio per scelte e poi arrivare a uno di loro). Jimmy sembra convinto della via Cleveland Cavs, tanto che sta spingendo molto sulla dirigenza Bulls per una trade. L’unica cosa da vedere è se Boston rimarrà a guardare o tenterà un’offerta. Jimmy Butler basterà per battere l’armata Warriors?

 

 

Luca Montanari