Il Basket 2000 San Giorgio è felice di annunciare il rinnovo del contratto di Elisa Ruffo. Elisa, classe 1993, e i suoi 186 centimetri di altezza restano insieme a noi per il terzo anno consecutivo.
Grazie alle sue esperienze in Serie A2 prima con Libertas Bologna ed Alpo (con anche un anno di A3), Elisa sarà una parte fondamentale sotto il canestro per la nostra nuova esperienza.
Queste le sue parole nel momento della conferma: “Lo scorso anno è stato un grande anno, abbiamo iniziato la stagione con un solo obiettivo: volevamo salire in Serie B. Per me quest’anno sarà il terzo, con Simo avevamo detto che lo scorso anno avremmo dovuto vincere perchè la squadra, con l’inserimento anche di Giulia Monica con cui avevo già giocato 3 anni ad Alpo, doveva essere la squadra da battere e quella probabilmente più forte del campionato. Tra il dire e il fare però c’è sempre di mezzo un mare di difficoltà ed ostacoli. Mantenere altissime le aspettative non è mai facile perchè mi è capitato tante volte di giocare in squadre che avrebbero dovuto essere le più forti ed imbattibili, poi le aspettative non venivano mai mantenute perchè non è per nulla semplice! Quando parti da favorita, poi, tutte le squadre ti usano come metro.. giocano contro di te e fanno la partita della vita quindi è sempre difficile riuscire a rendere realtà l’obiettivo che ci si era prefissati.
Siamo cresciute partita dopo partita riuscendo a portare a casa il risultato ambitissimo. Sono molto orgogliosa perchè non abbiamo mai mollato, ci sono stati momenti difficili dove sembrava che non andasse dentro niente e tutto il lavoro fatto sembrava vano. Siamo sempre state molto unite e penso che proprio questo sia la nostra forza.
Ho accettato di continuare con il Basket 2000 San Giorgio perchè è come una seconda famiglia per me, mi hanno accolto sin dal primo anno come se fossi una star od una delle giocatrici più forti in circolazione, anche se non penso che sia così. Mi son sempre trovata benissimo.
Quest’anno ho avuto dei dubbi sul fatto di continuare a causa del lavoro e delle responsabilità che questo mi richiede. Inoltre abitare a Verona non facilita la situazione, è molto difficile e sono stata titubante… titubanza che si è risolta dopo aver parlato con Giulia, Simona e lo staff che dopo pochissimo mi hanno fatto cambiare idea e proseguire questo cammino.
So che sarà dura, ma la mia passione per questo sport meraviglioso dura da 19 anni, quindi spero di riuscire a fare bene nonostante le difficoltà che incontrerò in questo percorso. Giocare in una squadra ed in una famiglia come il San Giorgio è veramente una gioia e me ne vanto con tutti perchè per me è davvero un orgoglio poterne far parte.
Aspettative? Non me ne voglio creare troppe anche perchè in questo momento sono un po’ in standby. Non so come sarà il campionato perchè non ho esperienze in Serie B e non so come saranno le altre squadre, per questo non posso avere aspettative… sicuramente saremo una squadra competitiva. Io gioco per vincere. Se non avessi voluto vincere avrei sicuramente cambiato squadra. Voglio vincere e continuo a condividere e supportare la realtà del Basket 2000 San Giorgio perchè hanno la mentalità vincente e tutti vogliamo vincere insieme. Voglio pensare partita per partita e non voglio dire niente riguardo al futuro, giocherò ogni partita come se fosse l’ultima e cercheremo sempre di portarcela a casa. Dopo le prime partite sarà tutto un po’ più chiaro, sicuramente.
Sappiamo quello che valiamo, ma quello che possiamo valere e dare in un campionato competitivo come quello della Serie B resta in parte un incognita. La squadra per fare bene c’è e con nuovi e “vecchi” inserimenti e l’unione che ci caratterizza ci aiuteranno moltissimo. Sono certa che supereremo qualsiasi difficoltà unite come sempre.
Siamo amiche fuori e questo è un fattore aggiuntivo che potrà portarci lontano. Probabilmente sorprenderemo anche le aspettative che ci verranno affidate.
Ci tengo a dire che il nostro sesto uomo in campo è sempre stato il pubblico e mi auguro che ci seguirà come lo scorso anno, il palazzetto sempre pieno ed un tifo assurdo. Tengo a ringraziarli tutti, tifosi, genitori, piccole cestiste in erba che sono venute fino a Cantù. Avrei voluto che ci foste stati tutti per vedere e sentire il calore e il tifo per l’ultima partita. Ho ancora i brividi a ripensarci… è stato davvero commovente. Ho giocato in categorie alte tra cui Bologna, la “Basket City”, e ho vinto la Coppa Italia di A2 con loro, ma un tifo come il vostro e un attaccamento così forte alla maglia, alla squadra e alla società per me è una cosa super emozionante. Si vede che lo fanno per passione, si sono “innamorati” della nostra passione. Voglio ripartire per la nostra nuova stagione da questo, per me, per la squadra, per i tifosi.
Mi auguro che questo supporto continui ad esserci, perchè probabilmente non se ne rendono conto ma fanno tantissimo per noi e sono fondamentali… soprattutto per una persona come me che si gasa tantissimo appena vede un po’ di tifo, è la fine! Gioco per questo, per sentire la gente che acclama la squadra… tutto questo mi rende felice.
La speranza è (come sempre) quella di vincere e di continuare questo bel percorso insieme alle mie compagne e alla società in modo glorioso. Ovviamente spero di divertirmi e di far divertire come ho sempre fatto, questa è sicuramente la speranza più grande!”