Il Cus Jonico Basket Taranto è lieto di annunciare il ritorno di Vito Appeso nel ruolo di direttore sportivo, il suo ruolo sarà più ampio: oltre alla prima squadra si occuperà anche del progetto “Basket Giovani”.
A volte ritornano… quindi. Un amore mai sopito quello di Vito Appeso per il basket tarantino (due giocatori Vittorio e Piero, quest’ultimo nelle fila del Cus qualche anno fa), tanti gli anni trascorsi nella Libertas Taranto, e per il Cus Jonico in particolare di cui è entrato a far parte della dirigenza nel 2013 poi le due strade si sono separate per decisione stessa del dirigente che poi si è spostato per un biennio a Castellaneta. Ora il rientro “a casa” come lui stesso definisce: “Sono andato via a malincuore dal Cus Jonico ed ho lasciato in questa società un pezzo di cuore anche se a Castellaneta sono stato benissimo grazie al presidente Granito. Quando Roberto Conversano e il presidente Cosenza mi hanno chiamato per ripartire dopo la retrocessione in serie C non ho potuto dire di no, per me è un onore tornare nella mia città a difendere i miei colori. Qui ritrovo tanti amici e una sfida stimolante”.
A un mese e mezzo dall’inizio del campionato sono molte le squadre che già si sono mosse sul mercato, il Cus parte un po’ in ritardo ma Appeso non è allarmato: “Sì certo, rispetto ad alcuni roster siamo un po’ in ritardo sui tempi di costruzione della squadra ma ovviamente la possibilità di essere ripescati ci ha portato via un po’ di tempo. Ma il tempo c’è, siamo in contatto con diversi giocatori e loro procuratori, il solito braccio di ferro (sorride, ndr) l’obiettivo è di partire già a fine agosto con un roster all’altezza magari da integrare, se ci sarà bisogno, in corso d’opera. Siamo fiduciosi”.
Serie C Silver, questa la denominazione del prossimo campionato, un torneo regionale a tutti gli effetti con le insidie che questo comporta ma gli obiettivi manco a dirlo non cambiano. “Le partite in Puglia sono tra le più difficili a livello nazionale – rimarca Vito Appeso – palazzetti infuocati e squadre rognose. L’obiettivo che ci siamo posti con la società è quello di rientrare nelle prime 8 in classifica che accederanno al campionato ‘Gold’ e credo che il Cus abbia le possibilità, le risorse e la tradizione per farcela”.