Non fare il passo più lungo della gamba, cita il proverbio e questo vecchio adagio calza a pennello con il mercato dell’Azzano Basket, la neopromossa che si affaccerà alla serie D dopo la storica promozione conquistata sul campo. Se non è un mistero che qualche giocatore sia stato cercato senza però centrare l’obiettivo di tesserarlo, è altrettanto vero che l’idea societaria fosse quella di credere nel gruppo della passata stagione, ritenuto capace di affrontare anche un campionato più impegnativo come la D.
Sfumato il ritorno di Migliorini alla casa madre, l’attenzione della dirigenza azzanese si è rivolta ad un altro atleta giovane e interessante e la corte ,in questo caso, ha avuto gli effetti sperati. Dal Sistema Pordenone, infatti, è arrivato Davide Colombo, guardia classe 1999, autore di una buona stagione in serie D nella compagine allenata dalla coppia Spangaro-Colombis.
Dopo Manias e Turchet, Colombo rappresenta il terzo volto nuovo della squadra di coach Danilo Mauro che dal suo arrivo guadagnerà difesa, aggressività e versatilità, potendolo usare anche da play. Giocatore veloce e dalla grande grinta, potrà essere di grande utilità all’interno del sistema di gioco azzanese. Un innesto mirato e in linea con la politica societaria che punta alla salvezza attraverso il largo impiego di ragazzi in età giovanile. Infatti, questi giocheranno nell’under 20 e saranno utilizzati anche in serie D, mentre altri giocheranno in Prima Divisione.
La salvezza appare un obiettivo duro e ostico da raggiungere, se si considerano i roster delle altre provinciali, tutte rinforzatesi in modo importante, dall’Humus che ha inserito Migliorini, Gelormini, Franzin e D’Angelo al Rorai col colpo Begiqi, così come Aviano con Nosella e i tre USA, Casarsa con Dalmazi e anche il San Vito di Cristofoli e Bianchini.
“La preparazione prosegue senza particolari problemi – dice coach Mauro-. Abbiamo entusiasmo ma siamo consapevoli che per noi sarà un campionato duro. Proseguiamo con l’obiettivo di far maturare, facendoli giocare, i giovani del nostro vivaio, evitando di dover intervenire in modo importante sulle casse societarie. Ovviamente l’obiettivo è la salvezza e scenderemo in campo sapendo che ogni partita sarà da affrontare mettendo il massimo dell’impegno”.
Sarà utilizzato in prima squadra anche Gianmaria Biasotto, ala classe 1999, prodotto del vivaio azzanese.
Simone Pizzioli
